Ma poi Francesca Barracciu cosa farà? Si presenterà davvero alle primarie, come tutto fa pensare, o preferirà stare in Europa, magari per proseguire la sua attività a Bruxelles e a Strasburgo nella prossima legislatura? La risposta arriverà tra breve. In un’intervista che compare oggi su La Nuova Sardegna, infatti, annuncia che scioglierà la riserva dopo che il “tavolo del centrosinistra” avrà definito il regolamento per le Primarie. Che lei vuole “aperte, apertissime a tutti, iscritti e non iscritti”.
Il regolamento dovrebbe essere definito entro la fine del mese. Perché il tempo stringe: le candidature dovranno essere presentate entro luglio e poi, il 29 di settembre, il “popolo del centrosinistra” sarà chiamato alle urne per scegliere il suo candidato al governo della Sardegna.
All’interno del Partito democratico le grandi manovre sono in corso. Su Barracciu potrebbe ricompattarsi la maggioranza interna. Quanto a Renato Soru, si attende una decisione nelle prossime settimane. Tra le ipotesi c’è anche quella che l’ex governatore possa farsi da parte per sostenere un altro candidato di sua fiducia.
Il regolamento da approvare. Nuovo vertice della coalizione di centrosinistra in vista delle primarie per le elezioni regionali del 2014. I leader dei partiti del centrosinistra si ritroveranno domani pomeriggio a Cagliari, per l’approvazione del regolamento delle primarie per la presidenza della Regione. L’appuntamento è per le ore 15, al THotel di Cagliari, dove subito dopo si svolgerà la manifestazione sulla Zona franca promossa dal Pd con la partecipazione di numerosi sindaci sardi del centrosinistra che non hanno aderito alla manifestazione promossa dal presidente della Regione Ugo Cappellacci, domani mattina a Roma. I punti ancora in discussione sono il numero delle firme necessarie che dovrebbero essere tra 4.000 e 4.500, il periodo di raccolta delle firma, che dovrebbe essere tra il 20 e il 30 luglio, e l’introduzione del secondo turno, qualora nessun candidato superi il 50% più uno dei votanti in analogia alle primarie del novembre scorso.
