Ogni agriturismo potrà avere un massimo di 16 camere per un totale di 30 posti letto, oltre a 10 piazzole di sosta per ospitare fino a 30 campeggiatori in spazi aperti. Da questo conteggio sono esclusi i minori di 12 anni. Le strutture potranno somministrare 1.800 pasti al mese per un massimo di 100 coperti a pasto, esclusi quelli serviti per le fattorie didattiche. Un limite che potrà arrivare sino a 130 coperti e 2.200 pasti mensili per coloro che utilizzano almeno il 50% di prodotti aziendali. Lo prevede la legge sugli agriturismo all’esame del Consiglio regionale, che ha approvato quasi tutti gli articoli, rinviando a questo pomeriggio alle 16 la discussione sulla macellazione in azienda, sulle attività socio-sanitarie e su altre disposizioni. Riguardo ai pasti, il limite dei 100 coperti potrà essere superato da 15 deroghe annuali (per un massimo di tre deroghe al mese) che potranno essere autorizzate dopo una richiesta formale al Comune competente per territorio. Discorso a parte per chi dorme negli agriturismo ma non usufruisce di pranzo e cena: per le colazioni si potranno utilizzare il 20% di prodotti aziendali e non il 35% come per la somministrazione dei pasti.
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