Torna Welfare to Work, la misura finanziata con 2,8 milioni di euro e finalizzata al reinserimento degli ‘espulsi’ dal sistema produttivo sardo. L’avviso è online sul sito istituzionale della Regione. I destinatari, individuati in un elenco nominativo disponibile nei Centri per l’Impiego, sono ex dipendenti di una serie di realtà produttive isolane che hanno terminato la loro attività in seguito alla crisi economica degli ultimi anni. Per gli imprenditori che li assumeranno con contratto a tempo indeterminato è previsto un incentivo fino a 17.500 euro lordi composto da un bonus occupazionale e da una dote formativa.
La procedura è a sportello: il finanziamento sarà concesso per le domande ritenute ammissibili secondo l’ordine cronologico di invio e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Le istanze possono essere trasmesse a partire da oggi fino al 31 dicembre 2016. “Questa è una misura che abbiamo già sperimentato con ottimi risultati – ha detto l’assessore regionale del Lavoro, Virginia Mura – siamo fiduciosi e ottimisti sulla risposta dei datori di lavoro”. Dato che si tratta di un bando a sportello, “voglio anche rassicurare fin da oggi sul fatto che, se avremo una risposta tale da esaurire la dotazione finanziaria prevista, saremo disponibili a reperire altre risorse”.