Progettare e mettere a punto le “forme di lotta da attuare per smuovere una situazione che diventa ogni giorno più drammatica”. È questo l’obiettivo dell’assemblea dei lavoratori dell’Aras che si terrà mercoledì a Tramatza visto che il futuro sta assumento ogni giorno di più connotati oscuri. Infatti, sono 250 i dipendenti che rischiano di rimanere senza lavoro se, entro il 31 dicembre, non si troverà una soluzione sul passaggio dei lavoratori nell’Agenzia Laore. A questo si aggiunte l’aspetto che riguarda la misura del benessere animale, in grado di rappresentare un fondo da 40 milioni di euro per circa diecimila aziende.
Intanto, i capigruppo di opposizione Gianfranco Ganau (Pd), Francesco Agus (Progressisti), Daniele Cocco (LeU) e Desirè Manca (M5s) hanno fatto richiesta formale ai presidenti della prima e della quinta commissione di convocare in via straordinaria i due parlamentini in seduta congiunta “per esaminare i problemi di Aras, audire le assessore agli Affari generali Valeria Satta, e all’Agricoltura, Gabriella Murgia e il commissario straordinario dell’Agenzia Laore”.