“La Giunta Pigliaru a parole promette riforme e risparmi, ma nei fatti continua a distribuire incarichi, a prorogare contratti e ad aumentare la spesa pubblica”. Lo dichiara, in una nota, la vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandra Zedda.
“Non c’è solo il caso della Provincia di Cagliari – prosegue Zedda – dove con i nuovi incarichi si dimostra quale sia lo spirito con cui il centrosinistra sta affrontando la riforma degli enti locali, ovvero quello di conservare rendite di posizione e feudi consolidati nel tempo. C’è anche il caso del Brotzu, dove il 29 dicembre con una nuova infornata di proroghe contrattuali l’azienda ancora una volta prende personale senza attingere alle graduatorie concorsuali. La formula è sempre la stessa: ‘nelle more dell’adozione dei necessari atti gestionali volti al reclutamento del personale attraverso l’utilizzazione delle graduatorie concorsuali’.
Atti che, però – osserva l’esponente dell’opposizione – nessuno si cura di adottare, perpetuando così il meccanismo delle proroghe. Sul tema la Giunta si guarda bene dal dare risposte alle legittime domande dell’opposizione contenute nelle interrogazioni depositate in Consiglio. Sarebbero questi i risultati e gli obiettivi virtuosi cui stanno lavorando da oltre un anno i commissari, primi beneficiari di una proroga?
Ecco spiegato anche perchè la Giunta regionale tassa i sardi: non per coprire le spese della Sanità, ma per racimolare una massa di denaro per mantenere vecchie pratiche lottizzatorie, sprechi e e una gestione poco trasparente ed imparziale della cosa pubblica. Si legge riforma, si chiama gestione politica delle poltrone e del potere”, conclude Zedda.