L’assessora all’Industria della Giunta Solinas, Anita Pili, passa con Italia Viva di Matteo Renzi. Lo ha annunciato l’ex presidente del Consiglio in una conferenza stampa questa mattina. Un piccolo terremoto all’interno della maggioranza di centrodestra in Regione: il partito di Renzi è fuori dalla coalizione e l’assessora era entrata in Consiglio con Sardegna20Venti di Stefano Tunis che, dopo essersi dimesso dall’Aula di via Roma, ha annunciato ieri la nascita di una coalizione di liste di centro.
“Ringrazio Italia Viva per avermi riaccolta – ha detto Pili -. Avevo aderito al Pd quando era governato da Matteo Renzi per le idee e i principi che era in grado di trasmettere. Cioè, poter fare politica con chi ha voglia e si cimenta e lavora nel territorio per costruire politiche che restituiscano opportunità ai territori e rispondano ai loro bisogni. Vedo che Italia Viva va nella giusta direzione: il pieno coinvolgimento dei territori e degli amministratori locali, che sono la vera voce delle comunità”.
L’assessora non intende lasciare l’esecutivo guidato dal leader Psd’Az. “La scelta di aderire a Italia Viva è in linea con la mia storia personale e non è in contrasto con l’attuale assetto di governo regionale essendo, il movimento, già stato d’appoggio alla attuale maggioranza in Consiglio regionale. La mia adesione è coerente con il percorso politico fatto sinora non solo nella veste di assessora regionale, ma anche di sindaca, assessora e consigliera comunale”.
“Ritengo Italia Viva l’unica alternativa in campo a livello nazionale capace di interpretare i bisogni del Paese e fornire risposte concrete e una solida collocazione internazionale”, dice l’assessora. Guardando alla scadenza elettorale di febbraio, l’esponente della Giunta Solinas dice: “Costruiremo il percorso per le prossime Regionali tutti insieme, partendo dalla comunità di Italia Viva in Sardegna, in cui entro con passione ed entusiasmo insieme anche ad altri nuovi amministratori e rappresentanti del mondo civico già in campo a vario livello sul territorio”.