“Ogni volta che chiudiamo una scuola, condanniamo quel luogo a soffrire”. A dirlo è la presidente di Anci Sardegna e sindaca di Fonni, Daniela Falconi, che si oppone fermamente al dimensionamento scolastico che minaccia la chiusura delle scuole nelle zone periferiche dell’Isola. La sindaca ha parlato anche a nome dei colleghi durante un’audizione in Consiglio regionale sulle nuove linee guida approvate dalla Giunta.
L’Anci ha sottolineato l’urgenza di una legge regionale sulla scuola, che metta al centro la qualità dell’istruzione e la protezione dei punti scolastici, soprattutto nei comuni montani e nelle aree marginali. “Vogliamo percorsi didattici moderni, più tempo pieno, maggiore supporto per gli studenti fragili e trasporti migliori”, ha aggiunto. L’appello di Anci Sardegna si concentra anche sulla lotta contro la dispersione scolastica e la povertà educativa. “L’articolo 5 dello Statuto sardo deve essere applicato, con un confronto serio con il Governo“.