La proposta M5s alla Giunta regionale: “Una casa per aiutare i padri separati”

Le condizioni dei padri dopo una separazione possono essere difficili. Capita che i figli vengano affidati alla madre e l’ex capofamiglia si possa ritrovare in gravi difficoltà economiche e senza nemmeno un tetto. Per cercare di frenare queste cadute arriva la proposta che il Movimento Cinque stelle lancia alla Giunta regionale: trovare immobili pubblici per creare le ‘Case dei papà‘. “Con la separazione per la maggior parte degli uomini ha inizio anche il dramma economico – spiega la capogruppo Desirè Manca, che ha presentato la mozione -. I padri separati si ritrovano senza una casa in cui poter accogliere i figli, e in casi estremi e di grande disperazione, come ampiamente riferito dalle cronache, arrivano persino ad utilizzare la propria auto come luogo di pernottamento. Considerato che oltre la metà dei padri separati con figli minori sono insegnanti, impiegati e operai, e che l’orientamento dei giudici è di fissare in ‘un terzo dello stipendio’ la quota mensile che il padre deve versare per il mantenimento dei figli, è evidente che gli uomini in questa condizione sono a gravissimo rischio povertà“.

“Poiché la Regione Sardegna è proprietaria di numerosi immobili in disuso sparsi su tutto il territorio regionale, attraverso questa mozione chiediamo al presidente Solinas, alla Giunta, e all’assessore alla Sanità Nieddu in particolare, di impegnarsi ad istituire un tavolo tecnico presso l’assessorato che si occupi di individuare gli immobili regionali adeguati a divenire ‘Casa di accoglienza del papà separato’ – continua la prima firmataria della mozione sottoscritta dai suoi colleghi Roberto Li Gioi, Michele Ciusa e Alessandro Solinas -. Non solo, la Giunta deve impegnarsi a concordare con i Comuni la gestione delle case e a promuovere tutte quelle iniziative atte a ristabilire condizioni di effettiva parità di diritti tra uomo e donna nello svolgimento del proprio ruolo genitoriale in regime di separazione”.

“Il minore deve poter beneficiare della presenza di entrambi i genitori e la Regione Sardegna, con l’approvazione di questa mozione, avrebbe la grande occasione di porsi in posizione di assoluta avanguardia rispetto alle altre Regioni italiane sul tema specifico – conclude Desirè Manca -. Oggi è più che mai necessario venire incontro ai padri che stanno affrontando questo delicato momento che può durare anni, e cercare di alleviare il senso di sconfitta e frustrazione che tutto questo comporta. Dobbiamo restituire ai padri separati la possibilità pratica di svolgere il proprio ruolo di genitori e lavorare per ridurre quel disagio che porta all’emarginazione sociale e talvolta persino a gesti disperati da cui non si può tornare indietro”.

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