Ore 22.15. Sono 1729 su 1840 le sezioni scrutinate. Solinas 47,75, Zedda 32,89, Desogus 11,16, Maninchedda 3,43, Murgia 1,81, Pili 2,32, Lecis 0,60. Per quanto riguarda le circoscizioni e le liste sono 1669 le sezioni scrutinate su 1840: Cinquestelle 9,74, Centrodestra 51,92, Centrosinistra 30,15, Partito dei sardi 3,54, Sardi Liberi 2,13, Autodeterminatzione 1,89, Sinistra sarda 0,60.
Ore 21.30. Quando sono state scrutinate 1.677 schede su 1.840, i risultati sono: Solinas 47,87, Zedda 32,82, Desogus 11,09, Maninchedda 3,45, Murgia 1,81, Pili 2,35, Lecis 0,58. Per quanto riguarda le liste, con 1601 sezioni scrutinate, la coalizione di centrodestra è al 52,09, il centrosinistra al 30,10, Movimento Cinquestelle 9,69, Partito dei Sardi 3,57, Sardi Liberi 2,09, Autodeterminatzione 1,84 e Sinistra sarda 0,59.
Ore 19.48. Sono 1493 le sezioni scrutinate, l’81 per cento del totale. Solinas 47,74, Zedda 33,18, Desogus 11,07, Maninchedda 3,32, Pili 2,24, Murgia 1,34, Lecis 0,59. Cresce il numero delle schede con errori, quindi nulle: ora sono 11.905. Quando sono state scrutinate 1401 sezioni su 1.840 per quanto riguarda le liste e le coalizioni, il centrodestra è al 51,83, il centrosinistra al 30,60, Movimento Cinquestelle 9,54, Partito dei Sardi 3,47, Sardi Liberi 2,96, Autodeterminatzione 1,97, Sinistra Sarda 0,62.
Ore 18.26. Prosegue lo spoglio: 1201 le sezioni scrutinate, il 65,27 per cento. Solinas si conferma in testa col 47,57, segue Zedda col 33,28. Desogus 11,28, Maninchedda 3,09, Pili 2,31, Murgia 1,82, Lecis 0,62. Il totale delle schede con voti nulli è di 9.038.
Ore 17.42. Sono 933 su 1.840 le sezioni scrutinate, il 50,7 per cento delle sezioni complessive. Solinas 47,16, Zedda 33,71, Desogus 11,29. Seguono Manincheddacon il 3,16, Pili con il 2,29, Murgia con l’1,84e Lecis con lo 0,63. Le schede bianche sono 3400, le nulle 394, mentre quelle con errori e voti nulli sono 6821. Sono 153 i Comuni hanno concluso tutte le procedure dello spoglio. Trentotto i voti contestati su quelli per il presidente e 191 sulle liste. Quando sono state scrutinate 746 sezioni su 1.840 per quanto riguarda le liste e le coalizioni, il centrodestra è avanti con il 51,98, il centrosinistra è al 30,48. Il Movimento Cinquestelle al 9,43, il Partito dei Sardi 3,41, Sardi Liberi 2,10, Autodeterminatzione 1,98e Sinistra Sarda 0,59. Riguardo i singoli partiti il Partito democratico è primo partito con il 13,14, seguito dalla Lega al 12,06. Il Partito Sardo d’Azione si attesta al 9,31, mentre Forza Italia è fermo al 7,68. Fdi è al 5,13 e Leu al 3,49.
Ore 17:30. Tempio Pausania porta in trionfo il centrodestra e il sindaco Andrea Biancareddu, candidato al Consiglio regionale. Nella cittadina gallurese si è concluso lo spoglio dei voti nelle 15 sezioni elettorali e il candidato governatore Solinas ha stravinto con il 63,5 per cento delle preferenze. Massimo Zedda, per il centrosinistra, ha raccolto il 25,52 dei consensi, Francesco Desogus del M5S solo il 6,37. A trascinare la coalizione di centrodestra è stato il sindaco Biancareddu, che da candidato con Pro Sardinia-Udc ha conquistato da solo 1.925 voti, portando la sua lista al 35,9. Seconda per preferenze la lista Psd’Az-Solinas Presidente (18,8), seguita dal Pd (10,02), Lega (7,65%, Sardegna in Comune (7,6) e Movimento 5 stelle (4,79).
Ore 17.06. Sono 794 su 1.840 le sezioni scrutinate, il 43,2 per cento delle sezioni complessive. Solinas è in vantaggio con il 47,60. Poi Zedda al 33,14, e Desogus con l’11,21. Seguono Maninchedda con il 3,38, Pili con il 2,32, Murgia con l’1,86e Lecis con lo 0,57. Le schede bianche sono 2606, le nulle 348, mentre quelle con errori e voti nulli sono 5947. Si tratta complessivamente di oltre 360 mila voti. Sono 140 i Comuni che hanno concluso tutte le procedure dello spoglio. Quando sono state scrutinate 637 sezioni per quanto riguarda le liste e le coalizioni, il centrodestra è avanti con il 52,32, mentre il centrosinistra è al 30,09. Il Movimento Cinquestelle si ferma, per ora, al 9,5, il Partito dei Sardi è al 3,55, Sardi Liberi al 1,93, Autodeterminazione all’1,99e Sinistra Sarda allo 0,60. Riguardo i singoli partiti il Partito democratico è sempre il primo partito con il 12,94, seguito dalla Lega al 12,25. Il Partito Sardo d’Azione si attesta al 9,77, mentre Forza Italia è fermo al 7,59. Fdi è al 5,15e Leu al 3,42.
Ore 16.51. Il Movimento Cinquestelle è indietro anche nelle sue roccaforti sarde. Mentre per Assemini (Cagliari) non sono ancora presenti dati utili, a Carbonia (22 sezioni scrutinate su 32), Comune a guida pentastellata con la sindaca Paola Massidda, i Cinquestelle con Desogus arrivano al 13,81, quando sono state scrutinate 22 sezioni su 32. Solinas è al 40,26, mentre Zedda arriva al 35. A Porto Torres (12 su 24 sezioni), amministrazione guidata da Sean Weeler, Desogus arriva al 17,65, mentre Solinas è sopra il 47e Zedda si ferma al 27.
Ore 16.41. Un dato che sorprende è il numero altissimo di schede con voti nulli: 5.316 nell’ultima rilevazione. Si tratta di schede che, a differenza di quelle (circa 300) in cui l’intenzione dell’elettore è quella di annullare il voto, presentano degli errori materiali. Errori che, almeno in parte, potrebbero derivare dalla doppia preferenza di genere, che ha ingenerato difficoltà nel voto. Da notare che al momento il totale delle schede nulle (per qualsiasi motivo) equivale ai voti di una lista intera: vengono a mancare, per errori e mancanze, moltissimi voti.
Ore 16.26. Procede ancora lo spoglio delle schede. Siamo al 38,2% delle sezioni totali, 702 sezioni scrutinate. Solinas 47,98, Zedda 33,04, Desogus 11,04, Maninchedda 3,17, Pili 2,25, Murgia 1,90, Lecis 0,59.
Ore 16.20. Volti scuri e poca voglia di commentare i primi risultati all’Hotel Panorama di Cagliari, quartier generale del candidato presidente del centrosinistra Massimo Zedda. Occhi puntati sui monitor a cercare nuovi dati, che confermino almeno la tenuta del sindaco di Cagliari nella sua città. “Aspetto ancora di avere dati definitivi dalla Regione”, sono le uniche parole pronunciate da Zedda mentre rientrava nella stanza dove segue lo spoglio con i suoi collaboratori. “Se qualcuno si aspettava di fare l’assessore, rimarrà deluso”, ha detto scherzosamente ad alcuni presenti.
Ore 15.53. Sono 616 su 1.840 le sezioni scrutinate, il 33 per cento delle sezioni complessive. Solinas è in vantaggio con il 47,94. Poi Zedda al 33,40, e Desogus con il 11,15. Seguono Maninchedda con il 3,18, Pili con il 2,27, Murgia con l’1,91e Lecis con lo 0,63. Le schede bianche sono 1869, le nulle 192, mentre quelle con errori e voti nulli sono 4478. Si tratta complessivamente di 298 mila voti. 106 Comuni hanno concluso tutte le procedure dello spoglio. Quando sono state scrutinate 503 sezioni per quanto riguarda le liste e le coalizioni, il centrodestra è avanti con il 52,18, mentre il centrosinistra è al 30,19. Il Movimento Cinquestelle si ferma, per ora, al 9,5, il Partito dei Sardi è al 3,52, Sardi Liberi al 2,02Autodeterminatzione all’1,89e Sinistra Sarda allo 0,66. Riguardo i singoli partiti. il Partito Democratico è sempre il primo partito con il 13,11, seguito dalla Lega al 12,42, mentre Forza Italia è fermo al 7,46, superato dal Partito Sardo d’Azione al 9,61. Fdi è al 5,32e Leu al 3,41. I voti di lista contestati sono 174, mentre quelli ai candidati presidenti sui quali sono state sollevate perplessità tecniche nei seggi sono 17.
Ore 15.35. Quello della città di Cagliari è un dato in controtendenza. Nel capoluogo guidato da Massimo Zedda come sindaco, il candidato del centrosinistra arriva al 43.07, in vantaggio di quasi un punto percentuale sullo sfidante di centrodestra Solinas che si ferma al 42,04, quando sono state scrutinate 89 sezioni su 174 presenti nel territorio comunale. Il Movimento Cinquestelle è fermo al 9.61.
Ore 15.28. Dopo 535 sezioni scrutinate (su 1.840) Solinas è ancora in testa col 47,90, Zedda 33,54, Desogus 10,90, Maninchedda 3, Pili 2,36, Murgia 1,65, Lecis 0,92. Per quanto riguarda le liste e le coalizioni – 410 sezioni scrutinate -, il centrodestra è al 52,72, centrosinistra 30,01, Movimento Cinquestelle 9,48, Partito dei Sardi 3,20, Sardi Liberi 2,04, Autodeterminatzione 1,85, Sinistra Sarda 0,67.
Ore 15.20. Sono 472 su 1.840 le sezioni scrutinate. Solinas è in vantaggio con il 47,95. Poi Zedda al 33,79, e Desogus con il 10,61. Seguono Maninchedda con il 2,96, Pili con il 2,35, Murgia con l’1,69e Lecis con lo 0,61. Le schede bianche sono 1404, le nulle 188, mentre quelle con errori e voti nulli sono 3287. Ottantadue i Comuni su 377 che hanno completamente concluso tutte le operazioni di scrutinio. Quando sono state scrutinate 353 sezioni per quanto riguarda le liste e le coalizioni, il centrodestra è avanti con il 53,64, mentre il centrosinistra è al 29,92. Il Movimento Cinquestelle si ferma, per ora, al 9, il Partito dei Sardi è al 2,96, Sardi Liberi al 2,14, Autodeterminatzione all’1,77e Sinistra Sarda allo 0,54. Riguardo i singoli partiti il Partito Democratico è sul 12,98, la Lega all’11,94, Forza Italia all’8,18, il Partito Sardo d’Azione al 10,64 e Fdi al 5,4.
Ore 14.55. Lo spoglio procede e al momento sono 385 le sezioni scrutinate. I dati: Solinas 47,99, Zedda 33,20, Desogus 10,89, Maninchedda 2,84, Pili 2,56, Murgia 1,73, Lecis 0,67. Quando sono state scrutinate 266 sezioni per le liste e le coalizioni, il centrodestra è al 52,89, il centrosinistra al 30,01, Movimento Cinquestelle 9,62, Partito dei Sardi 3,11, Autodeterminatzione 1,91, Sardi Liberi 1,88, Sinistra Sarda 0,55. Riguardo i partiti, si registra il sorpasso della Lega ai danni del Pd come primo partito: 12,65 il partito di Salvini, 12,62 i democratici.
Ore 14.22. Dopo 299 sezioni scrutinate (su 1.840) Solinas è ancora in testa col 47,24, Zedda 34,03, Desogus 10,86, Maninchedda 2,83, Pili 2,51, Murgia 1,81, Lecis 0,96. Quando sono state scrutinate 212 sezioni per le liste e le coalizioni, il centrodestra è primo con 52,13, centrosinistra 31,21, Movimento Cinquestelle 9,43, Partito dei Sardi 2,83, Autodeterminatzione 1,99, Sardi Liberi 1,80, Sinistra Sarda 0,58. I Comuni che hanno già finito lo scrutinio sono 72. Schede bianche 793, nulle 88, schede con errori (e quindi nulle) 1.830. Per quanto riguarda i singoli partiti, Pd 13,23, Lega 12,38, Fi 10,22, Movimento Cinquestelle 9,43, Psd’Az 9,41, Fratelli d’Italia 4,70, Sardegna20Venti 4,54, Udc 3,79, Leu 3,57, Riformatori 3,35. Totale voti 99.374 voti. A Cagliari Zedda ha sorpassato Solinas: è al 43,09 contro il 41,95 del candidato del centrodestra (61 sezioni su 174). A Sassari in testa il leader del Psd’Az: 41,79 contro 35,22 (42 si 137).
Ore 14.05. Lo spoglio delle schede è arrivato a 276 sezioni (su 1.840), ecco i risultati dalle urne: Solinas 47,49, Zedda 34,05, Desogus 10,94, Maninchedda 2,70, Pili 2,63, Murgia 1,61, Lecis 0,56. Per quanto riguarda i partiti, il Pd si conferma ancora primo con 13,14, segue la Lega col 12,54, Fi 10,57, Psd’Az 9,66, Sardegna20Venti 4,82, Partito dei Sardi 2,93, Sardi Liberi 1,91, Autodeterminatzione 1,65.
Ore 13.50. Dopo 186 sezioni scrutinate su 1.840, Solinas 48,96, Zedda 33,8, Desogus 10,58, Pili 2,47, Maninchedda 2,24, Murgia 1,54, Lecis 0,37.
Ore 13.30. Continuano ad arrivare responsi nella sede del comitato elettorale di Solinas attraverso il supporto dei rappresentanti di lista. I dati confermano il trend che vede in vantaggio il candidato del centrodestra. Significativi quelli di Cagliari e hinterland. In una sezione del quartiere cagliaritano di Margine Rosso, Solinas sta vincendo con 218 voti contro i 132 di Zedda. Quanto all’hinterland, in una sezione di Uta il senatore del Psd’Az ha 233 voti contro i 186 dell’avversario, in un’altra a Gonnosfanadiga totalizza 169 preferenze contro le 104 del sindaco di Cagliari. Infine, a Sedini, provincia di Sassari, Solinas vince 223 a 99.
Ore 13.20. Clima di preoccupata attesa nel quartier generale del centrosinistra all’Hotel Panorama di Cagliari. Dopo i primi sorrisi legati ai risultati che arrivavano dalle sezioni di Cagliari, gli altri risultati hanno raffreddato gli entusiasmi. Staff concentrato sulla raccolta dei voti paese per paese. Massimo Zedda attende qualche elemento in più prima di commentare i dati finora pervenuti.
Ore 13.10. Su 121 sezioni Solinas 48,57, Zedda 33,42, Desogus 10,57, Pili 2,71, Maninchedda 2,40, Murgia 1,89, Lecis 0,41. Per quanto riguarda le liste, il centrodestra al comando con il 55,94, segue il centrosinistra con il 27,93, al terzo posto i Cinque Stelle al 7,81, l Pds è al 3,66, seguono Autodeterminatzione con il 2,85, Sardi Liberi 1,38, Sinistra Sarda 0,40. La distribuzione dei voti relativa ai partiti è: il Pd è il primo partito con il 13,04, seguito dalla Lega con l’11,14%, Forza Italia 11,09, Partito Sardo d’Azione 10,29, Sardegna20Venti 9,31, Cinque Stelle 7,81, Leu 4,45, FdI 3,62.
Ore 12.50. Dopo 103 sezioni scrutinate su 1.840, questi i numeri: Solinas 49,43, Zedda 33,11, Desogus 10,24, Maninchedda 2,48, Pili 2,33, Murgia 1,97, Lecis 0,42. Quando sono state scrutinate 51 sezioni per le liste e le coalizioni il centrodestra è in testa col 53,47, segue il centrosinistra col 29,72. Poi Movimento Cinquestelle 8,23, Partito dei Sardi 3,67, Autodeterminatzione 3, Sardi Liberi 1,43, Sinistra Sarda 0,45. Primi dati relativi ai singoli partiti. Il Pd attualmente è primo partito col 13,69, segue Fi 10,94. Alla Lega, allo stato attuale, non è riuscito il sorpasso sui forzisti, ed è al 10,79. Psd’Az 10,17, solo quinto il Movimento Cinquestelle con l’8,23. Sardegna20Venti 7,46, Leu 5,37, Fratelli d’Italia 4,26. Voti conteggiati: 25.877.
Ore 12.20. Settantadue sezioni su 1.840: Solinas 47,53, Zedda 34,82, Desogus 10,34, Pili 2,56, Maninchedda 2,53, Murgia 1,74, Lecis 0,46. Quando sono state scrutinate 40 sezioni per le liste e le coalizioni il centrodestra è avanti col 52,18, segue il centrosinistra con 31,40. Poi Movimento Cinquestelle 8,36, Partito dei Sardi 3,92, Autodeterminatzione 2,18, Sardi Liberi 1,49, Sinistra Sarda 0,44. Schede bianche 166, nulle 15, con errori che rendono nullo il voto 453.
Ore 12.15. Zedda regge bene a Cagliari, ma a pochi chilometri dal capoluogo, Solinas è in vantaggio sul sindaco, candidato governatore del centrosinistra. Lo confermano i primi dati che arrivano da Quartucciu, centro alle porte delle città. Secondo le prime informazioni che arrivano al quartier generale del centrosinistra, in viale Diaz a Cagliari, nella maggior parte delle sezioni monitorate dai rappresentanti è in testa il candidato del centrodestra.
Ore 11.55. Quando sono state scrutinate 23 sezioni su 1.840 per le liste e le coalizioni è avanti il centrodestra con il 52,47, segue il centrosinistra con il 30,34e quindi il Movimento Cinquestelle con l’9,36. Seguono il Partito dei Sardi con il 3,82, Sardi Liberi con il 1,92, Autodeterminatzione con lo 1,51e Sinistra Sarda con lo 0,55.
Ore 11.50. Quarantaquattro sezioni su 1.840: Solinas 49,25, Zedda 32,28, Desogus 11,01, Pili 3,08, Maninchedda 2,26, Murgia 1,61, Lecis 0,48.
Ore 11.40. Lo spoglio va molto a rilento perché il metodo prevede che si inviino i dati aggregati. Nella sala stampa allestita nel palazzo della Regione il clima è di attesa. Numerosi i giornalisti e i corrispondenti delle testate nazionali che negli ultimi giorni hanno acceso i fari sulla Sardegna. Intanto è appena arrivato Francesco Pigliaru, che non ha voluto rilasciare alcun commento.
Ore 11.29. Clima di ottimismo nella sede del comitato elettorale di Solinas. Secondo i dati che vengono di volta in volta comunicati dalle sezioni dai rappresentanti di lista, il candidato del centrodestra sarebbe in vantaggio su Zedda in undici sezioni a Carbonia (Sulcis) e a Esterzili (sud Sardegna, 224 voti contro i 76 di Zedda). In vantaggio anche a Uta (Cagliari, 233 a 186). C’è anche un risultato finale: a Jerzu, in Ogliastra, Solinas è accreditato di 812 voti, Zedda 517, Desogus 129, Murgia 41, Maninchedda 34, Pili 14.
Ore 11.26. Quando sono state scrutinate 18 sezioni su 1.840 per le liste e le coalizioni il centrodestra è ancora avanti col 49,89. Segue il centrosinistra col 31,52, quindi il Movimento Cinquestelle col 10,66. Partito dei Sardi 3,23, Sardi Liberi 2,21, Autodeterminatzione 1,84, Sinistra Sarda 0,61.
Ore 11.25. Ventiquattro sezioni su 1.840: Solinas 44,89, Zedda 36,32, Desogus 11,54. Seguono Maninchedda 2,29, Pili 2,76, Murgia 1,74, Lecis 0,44. Complessivamente si tratta di 4mila voti.
Ore 11.20. Prima apparizione di Massimo Zedda nel quartier generale di Cagliari in viale Diaz. Un caffè al bar dell’hotel che ospita il comitato elettorale, poi un sorriso ai giornalisti, ma nessun commento sui primi dati che arrivano.
Ore 11.13. Quando sono state scrutinate 8 sezioni su 1.840 per le liste e le coalizioni è avanti il centrodestra con il 53,59, segue il centrosinistra con il 31,29 e quindi il Movimento Cinquestelle con l’8,46. Seguono il Partito dei Sardi e Sardi Liberi con il 2,68, Autodeterminatzione con lo 0,75e Sinistra Sarda con lo 0,53. Ottanta i voti nulli.
Ore 11.10. Undici sezioni scrutinate su 1.840: Solinas 49,85, Zedda al 35,04, e Desogus con il 8,77. Seguono Maninchedda 2,74, Pili 1,97, Murgia 1,19 e Lecis 0,41. Complessivamente si parla di 1675 voti.
Ore 11. Primi risultati elettorali da Cagliari, quando sono state scrutinate 5 sezioni su 174. Secondo quanto fa sapere il Comune dal suo sito istituzionale, Solinas è avanti con il 53.36. Segue Zedda col 32.55 mentre Desogus al 9.18. A seguire Murgia con il 1.82, Pili con l’1.55, Maninchedda all’1.27e Lecis allo 0,27.
Ore 10.55. Quando sono state scrutinate 4 sezioni su 1.840, arrivano all’ufficio elettorale della Regione i primi dati che riguardano le liste e le coalizioni che si sono sfidate alla regionali della Sardegna. Avanti il centrodestra con il 51,17, segue il centrosinistra con il 36,71e quindi il Partito dei Sardi con il 5,07. Solo quarto – sulla base di questi dati parziali – il Movimento Cinquestelle con il 4,29. Seguono al 2,17 la Sinistra Sarda e Sardi Liberi. Chiude Autodeterminatzione con lo 0,39.
Ore 10.50. Sono otto su 1.840 le sezioni scrutinate. Lo fa sapere la Regione: Solinas 47,85, Zedda 35,84, e Desogus 9,34. Seguono Maninchedda 3,14, Pili il 2,57, Murgia 0,66e Lecis con lo 0,57. Complessivamente si parla di un migliaio di voti.
Ore 10.30. Clima di attesa nel quartier generale del centrosinistra a Cagliari: arrivano i primi dati ufficiosi nella sede di viale Diaz e parlano di un leggero vantaggio di Zedda nei confronti di Solinas. Si tratta di dati relativi a 6-7 sezioni di Cagliari, la città di Zedda, e una di Sinnai. In sede da questa mattina sono presenti il presidente del Consiglio comunale di Cagliari Guido Portoghese, l’assessore alla Cultura Paolo Frau e il consigliere regionale uscente Francesco Agus.
Ore 10.20. Prosegue il testa a testa tra i candidati del centrodestra e centrosinistra quando sono state scrutinate 6 sezioni su 1.840. Ora in vantaggio è Zedda col 42,91, Solinas 38,19 e Desogus 9,85. Seguono Maninchedda 5,54, Pili 1,64, quindi, Lecis 1,02 e Murgia 0,82. I dati, non ancora ufficiali, vengono forniti dalla Regione, in tempo reale, nella sala stampa elettorale: si tratta delle sezioni di Bidonì, Modolo, Sagama, Pompu, una di Iglesias e una di Oristano. Le schede bianche sono zero, mentre compaiono 15 voti nulli all’interno di alcune schede valide, che potrebbero essere una conseguenza del voto disgiunto.
Ore 10.15. Diventa definitivo il dato dell’affluenza ai seggi per le regionali Sardegna. Su 1.470.401 aventi diritto si sono recati alle urne 790.709 elettori, ossia il 53,77%. I dati ufficiali sono stati pubblicati sul sito istituzionale della Regione Sardegna.
Ore 10.10. Si conferma il vantaggio di Solinas sulla base dei primi dati in arrivo alla sede elettorale del centrodestra da Porto Torres, Quartucciu, Villasor, Cagliari. Lo spoglio è ancora in corso ma dai quattro seggi il candidato del centrodestra risulta avanti 38 voti a 23 su Zedda a Porto Torres, 205 a 106 in una sezione di Pirri (frazione di Cagliari), 242 a 161 in una sezione di Quartucciu, in vantaggio del 25% a Villasor sul candidato del centrosinistra, Zedda.
Ore 10.05. Primi risultati elettorali da Alghero: nell’unica sezione scrutinata, secondo quanto fa sapere il Comune dal suo sito istituzionale, Solinas è avanti con il 55,56. Segue Zedda al 22,22 mentre Desogus al 18,52. Pili si ferma al 3,7, mentre gli altri sfidanti Maninchedda, Murgia e Lecis non hanno preso alcuna preferenza.
Ore 10. Anche a Sassari scrutinata una sezione. Solinas al 36,5, Zedda al 23,35, Desogus al 26,43. Il Comune sta pubblicando i dati sul sito istituzionale. Seguono Pili 2,20, Maninchedda al 2,12, Lecis 1,32 e Murgia a 1,13.
Ore 9.50. Solinas è in testa in due sezioni – su 1.840 – nel Sulcis e nell’Oristanese: il candidato del centrodestra ha ottenuto il 47,4 contro il 34,81 di Zedda e l’11,85 di Desogus. Seguono Pili 3,70, Maninchedda 1,48, Lecis 0,74. Ancora nessun voto per Murgia. Rispetto alle preferenze delle liste il centrodestra arriva al 57,36, il centrosinistra al 32,55, mentre il Movimento Cinquestelle al 5,42.
Ore 9.40. Arrivano i primi dati dai seggi, passate due ore e mezzo dall’inizio dello spoglio cominciato alle 7 in tutte le 1.792 sezioni in cui è divisa la Sardegna. A Baradili, il Comune più piccolo dell’Isola con 76 elettori e 47 votanti, Massimo Zedda (centrosinistra) ha raccolto il 42,55 per cento. Seguono Christian Solinas (centrodestra) e Francesco Desogus con entrambi il 23,4. Poi Mauro Pili (Sardi liberi) a 8,51 e Vindice Lecis (Sinistra Sarda) al 2,12. A quota zero Paolo Maninchedda (Partito dei Sardi) e Andrea Murgia (Autodeterminazione).
