di Aurora Vinci
Un investimento complessivo di 4 milioni euro per formare i giovani e la popolazione sarda nei settori dell’intelligenza artificiale e dell’audiovisivo. Questa la misura sperimentale promossa dall’assessorato del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per offrire opportunità formative e creare nuove professionalità sul territorio.
I progetti, presentati oggi dall’assessora al Lavoro, Desirè Alma Manca, hanno l’obiettivo di dotare la popolazione sarda delle competenze necessarie per affrontare le sfide tecnologiche del presente e del futuro, puntando sulla creazione di due hub formativi dedicati. “Nel 2025, parlare di intelligenza artificiale significa guardare al domani – ha detto l’assessora -. Con questi progetti vogliamo fornire le basi per nuove professionalità, nuovi posti di lavoro”.
Le risorse stanziate ammontano a 4 milioni di euro complessivi, di cui 2 milioni ciascun progetto, interamente provenienti dai fondi regionali. L’iniziativa per il settore audiovisivo si rivolge a diplomati e diplomate, laureate e laureati, interessati a inserirsi in un comparto in forte crescita. Il programma sull’intelligenza artificiale, invece, è destinato a diplomati e diplomate, laureate e laureati in materie tecnico-scientifiche, e sarà realizzato attraverso un incubatore certificato, garantendo un percorso formativo pratico e qualificato.
La realizzazione di entrambi i progetti è affidata all’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (ASPAL).
“Si tratta di un’importante novità per la Sardegna – ha dichiarato -. Fino a oggi, non esisteva un’offerta formativa che rispondesse alle esigenze emergenti dei settori legati all’intelligenza artificiale”. “Con l’approvazione di due delibere innovative, la Regione colma una lacuna importante – ha concluso Manca – offrendo finalmente ai nostri giovani e alla popolazione sarda l’opportunità di formarsi nei settori dell’intelligenza artificiale e della transizione digitale”.
L’obiettivo è chiaro: formare professionisti che possano affrontare le sfide del futuro, generando nuove opportunità occupazionali in un contesto in cui l’intelligenza artificiale è destinata a diventare una competenza fondamentale.