Un finanziamento di 26 milioni di euro per le imprese private sarde che abbiano assunto o assumano giovani under 35 o disoccupati over 35 e disabili. È stato pubblicato l’avviso “T.v.b. bonus occupazionali” dell’assessorato regionale del Lavoro, che con una procedura “a sportello” consente l’erogazione di un incentivo economico a favore delle imprese che assumono e per la trasformazione di contratti a tempo determinato a quello indeterminato. “Abbattere il costo del lavoro per le imprese rende più competitive le aziende sarde e incentivare l’occupazione – ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas -. Il nostro impegno a favore del mondo produttivo si traduce in azioni concrete e vantaggi sostanziali per l’economia della Sardegna”.
“Le imprese sarde vivono spesso una condizione di svantaggio che non consente loro di assumere il personale o prolungare i contratti per l’insostenibile costo del lavoro. Il nostro sostegno – che verrà erogato senza inutili passaggi burocratici – permetterà alle aziende di abbattere il costo del lavoro fino al 50 per cento (per contratti a tempo indeterminato e in presenza di sgravi previdenziali) e per una durata massima fino a 24 mesi”, sottolinea l’assessora al Lavoro Alessandra Zedda. Il provvedimento è finanziato con circa 26 milioni di euro di fondi Fse per il triennio 2020/2022 Le imprese in possesso dei requisiti potranno accedere ai benefici attraverso la sottoscrizione della domanda nella piattaforma SIL Sardegna nel sito www.sardegnalavoro.it.