“Per me la Sardegna è rappresentata in primis da Giorgia Meloni e da Marina Elvira Calderone e da tutti i ministri, i vice e i sottosegretari nominati”. Così Salvatore Deidda, il deputato di Fdi che era in corsa per entrare nella squadra di Governo, ha risposto su Facebook alla sua mancata indicazione, ciò che ha lasciato l’Isola a bocca asciutta.
Per Deidda, tuttavia, l’assenza di un sardo tra i rappresentanti dell’Esecutivo non è una diminutio. “In Parlamento c’è sempre il sottoscritto e ci sono i colleghi appena eletti, Gianni Lampis, Francesco Mura, Barbara Polo, Antonella Zedda e Giovanni Satta. Non è un ruolo o meno – ha proseguito Deidda – che ci limita nel portare avanti le istanze della nostra Isola. Sarebbe stato certo un onore (essere nominato) ma non sono questi i risultati che i sardi si aspettano”.
Deidda era considerato un papabile per la Difesa. Ma è stata preferita Isabella Rauti, a cui il deputato fa gli auguri “per il prestigioso incarico. Continueremo a lavorare insieme, con il ministro Guido Crosetto e i colleghi, per migliorare il benessere del nostro personale e costruire delle Forze Armate attrezzate e con l’importanza che richiede il valore dei nostri uomini e delle nostre donne”.