Anche le amministrative riaprono le “porte girevoli” del Consiglio regionale in un walzer continuo di sostituzioni e staffette mai visto prima. In attesa che la Giunta delle elezioni, convocata per domani mattina, decida sulla sostituzione di Oscar Cherchi, sospeso in base alla legge Severino per la condanna nel processo sui fondi ai gruppi consiliari, l’Assemblea si prepara ad un nuovo ingresso, tutto in casa Forza Italia: quello di Paolo Luigi Dessì al posto del vice presidente del Consiglio, Ignazio Locci, neo eletto sindaco della sua città, Sant’Antioco, con il 37,9% di preferenze e una maggioranza di 11 consiglieri.
La cittadina del Sulcis ha una popolazione superiore ai 10 mila abitanti, quindi l’incarico di consigliere regionale diventa incompatibile con quello di primo cittadino. Così l’esponente di Fi dovrà fare la sua scelta ed è molto improbabile che rimanga dentro il Consiglio. Al suo posto, primo dei non eletti nella circoscrizione del Sulcis, un nome noto della politica regionale: Paolo Luigi Dessì, ex sindaco di Sant’Anna Arresi ed ex esponente del Partito Sardo d’Azione. Dessì è già stato seduto tra i banchi dell’Aula di via Roma proprio con il Psd’Az nella scorsa legislatura. Sarà la Giunta delle elezioni, presieduta da Eugenio Lai, a sancire questo ennesimo cambio. Alle elezioni del 2014 Dessì aveva ottenuto 2.012 preferenze.
