Guardie mediche chiuse: “La Regione ha mentito, servizio sospeso per due giorni”

“Chi ha avuto bisogno del medico il 26 dicembre a Guspini, ha atteso inutilmente davanti alla porta d’ingresso senza uno straccio di cartello che informasse della chiusura”. La denuncia arriva da Rossella Pinna, consigliera regionale del Pd.

Il caso si riferisce alle feste di Natale. La Regione, per il tramite delle Asl, ha comunicato ai sindaci “la sospensione del servizio di guardia medica dalle 20 del 25 alle 8 delle 26. Invece – spiega la Pinna – anche per tutta la giornata di Santo Stefano non è stata garantita l’assistenza”. Così è successo anche ad “Arbus, Guspini, Pabillonis, Gonnosfanadiga, San Gavino e Sardara“, spiega l’esponente dem.

Continua la consigliera: “Che ci  sia carenza di medici è cosa risaputa, idem il fatto che il numero programmato per l’accesso alla facoltà di Medicina sia un termine scritto sulla carta perché tutto viene lasciato al caso. Ma siamo arrivati a una situazione insostenibile“. Quindi l’appello all’assessore alla Sanità, Carlo Doria, “perché ai cittadini sia garantita almeno l’informazione sulla sede di guardia medica alla quale rivolgersi in caso di necessità”.

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