“La Corte d’appello di Sassari non verrà toccata“. È la rassicurazione che il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha fornito a tutti gli operatori del sistema giudiziario del Nord Sardegna. Incontrandoli a margine di un incontro pubblico in cui il Guardasigilli ha rilanciato le ragioni del Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre, Orlando ha spiegato che “lo sforzo che dobbiamo fare in questo momento è concentrato verso Regioni in cui ci sono più Corti d’appello e non quelle come la Sardegna, dove ce n’è una sola con una sezione distaccata, quella appunto di Sassari”.
“Rispetto alla media della realtà degli istituti carcerari del Paese, quella di Sassari è una realtà di qualità”, ha detto il ministro della Giustizia che oggi ha fatto visita al carcere di Bancali. Durante il sopralluogo di oltre due ore in compagnia dei vertici dell’istituto, il guardasigilli ha fatto tappa in tutti i settori, compreso il braccio che ospita i 41 bis. “È un carcere nuovo e funziona – ha spiegato Orlando – certo, ci sono problemi legati ai vuoti di organico nella dirigenza penitenziaria, ma è dotato di spazi che rispondono ad un’idea positiva dell’esecuzione penale”.