Ghilarza, mancano i servizi in ospedale: il sindaco dà le dimissioni per protesta

Il sindaco di Ghilarza, Alessandro Defrassu, anticipa di un mese la fine del mandato e si dimette da sindaco in aperta polemica con le scelte di politica sanitaria che rilega l’ospedale Delogu a un ruolo reputato secondario. Con una lettera ai consiglieri il primo cittadino, che domenica scorsa ha partecipato al presidio davanti alla Prefettura di Oristano e che il 27 sarà presente sulla Statale 131 per una nuova protesta organizzata dal Comitato in difesa dell’ospedale, spiega la sua decisione utile per “esprimere con forza tutta la mia intolleranza a un sistema che non mi appartiene”.  Parole dure da parte di Defrassu, convinto che il Delogu sia “un punto di riferimento per tutto il territorio dove non sono presenti tuti i servizi dello Stato – spiega all’Ansa Defrassu- ora chi vuole usufruire del day surgery o dei servizi di medicina deve passare dal pronto soccorso di Oristano e non è detto che venga ricoverato a Ghilarza“.

Questo perchè il punto di Primo intervento della struttura ghilarzese “non è stato riaperto e, nell’immediato, non si scorgono elementi che possano far pensare ad una risoluzione dei gravoso problema che, ormai, affligge le nostre comunità da quasi un anno. In questi ultimi giorni – scrive il sindaco dimissionario – si è aggiunta la notizia che non può essere aperta la prima classe dell’istituto professionale, togliendo al territorio un importantissimo servizio che porterà nel volgere di pochi anni alla chiusura totale della scuola, con imIplicazioni negative fortissime soprattutto nei confronti dei ragazzi e delle famiglie più fragili che védranno compromesso il proprio futuro irrimediabilmente.”

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