La Giunta – su proposta dell’assessore degli Affari Generali, Filippo Spanu, e d’intesa con gli assessori della Programmazione, Raffaele Paci, e al Lavoro, Virginia Mura – ha approvato il Piano di rafforzamento amministrativo (Pra). È la fase 2. Il Pra è un documento di pianificazione in cui vengono individuate azioni concrete di potenziamento della capacità amministrativa in relazione ai programmi operativi regionali Fers e Fse 2014-2020, essenziali per l’avvio delle politiche di crescita. Sono fondi europei.
“Dopo la positiva esperienza del biennio 2016-2018 – dichiara Spanu – abbiamo messo a punto e approvato la seconda fase del Pra che è uno strumento fondamentale ai fini della spesa dei fondi europei e ci aiuta ad utilizzare le risorse nel migliore dei modi, in linea con i principi della qualità della spesa, della trasparenza e dell’efficienza amministrativa. Andiamo avanti su questa strada nella convinzione di raggiungere altri buoni risultati”.
Gli interventi previsti nel Piano riguardano modifiche organizzative, con la previsione di strutture temporanee di
progetto, azioni per un più efficace utilizzo del personale, attraverso la rilevazione sistematica dei fabbisogni e dei conseguenti processi di mobilità, e attività per lo sviluppo dei sistemi informativi. La stessa Commissione europea ha chiesto alle Regioni, coinvolte nella programmazione dei fondi strutturali, di dotarsi di un Piano di rafforzamento amministrativo.