“In un momento in cui le idee indipendentiste rischiano l’ennesima marginalizzazione politica, iRS è oggi una grande opportunità anche per tutti coloro che non sono rappresentati nel nostro parlamento a causa di una legge elettorale iniqua. Siamo consapevoli che ci spetta un lavoro importante nei prossimi cinque anni e riteniamo sia fondamentale operare con un rinnovato spirito collaborativo con tutte le forze che vedono la Sardegna al centro del proprio orizzonte politico e auspichiamo già nell’immediato la formazione di un gruppo consiliare tra i rappresentanti dei partiti sovranisti e indipendentisti che sono stati appena eletti“. Si legge in una nota diramata da Irs e da Gavino Sale, dopo l’elezione in consiglio regionale dello storico leader indipendentista. “Un traguardo importante, dopo dieci anni di vita”, che rappresenta anche un punto di partenza per proseguire nel percorso, stavolta all’interno delle istituzioni, con un’apertura verso i movimenti sovranisti e indipendentisti dentro e fuori il Consiglio. Sulla scelta dell’accordo con il centrosinistra, Irs spiega: “La legislatura appena conclusa si è particolarmente distinta per la totale assenza di progettualità, qualità quest’ultima oramai irrinunciabile per coloro che ricoprono cariche pubbliche e di governo. La giunta precedente ha infatti dimostrato più volte di non aver maturato nessuna visione per la Sardegna che non fosse quella di una svendita al miglior offerente del nostro prezioso patrimonio naturale – prosegue la nota -.In particolare i tentativi di Cappellacci di cancellare un Piano Paesaggistico riconosciuto come uno tra i più apprezzati in Europa hanno reso evidente a tutti il grande pericolo che si sarebbe corso di fronte ad una riconferma del governo di centrodestra, con una Sardegna che rischia di diventare per intero la preda di mire speculative legate ai più spregiudicati gruppi del malaffare”.
Commissione insularità in Parlamento, Cani: “Continuità, infrastrutture ed energia per superare il divario”
“La Sardegna è una delle regioni insulari più estese nell’ambito dell’Unione Europea, la cui posizione centrale nel Mediterraneo…