Nessuna risposta sulla stabilizzazione e così i lavoratori di Forestas assunti con contratto a tempo determinato hanno deciso di dare via a un nuovo sit-in il 3 gennaio, davanti alla sede dell’Agenzia regionale. Se da un lato è stata accolta con favore la nomina del commissario, dall’altro c’è la delusione per l’assenza di risposte sul versante della stabilizzazione a partire dal mese di gennaio. “Glli anni passati, nel mese di dicembre, i lavoratori del primo turno avevano già firmato la loro assunzione che avveniva già dai primi giorni dell’anno. Quest’anno purtroppo non è andata così e queste famiglie hanno trascorso le festività con molta apprensione”, dichiara la segretaria generale della Uila Uil Sardegna, Gaia Garau.
Nelle scorse settimane il sindacato ha chiesto un reale miglioramento delle condizioni di lavoro per i dipendenti dell’Agenzia attraverso uno stanziamento di risorse aggiuntive. La priorità assoluta resta la stabilizzazione immediata degli operai a tempo determinato, ma occorre anche il finanziamento che permetta il passaggio al ruolo unico regionale di questi lavoratori, esclusi dalla legge regionale che ha previsto il nuovo contratto e le relative risorse, solo per i lavoratori a tempo indeterminato.
“Nelle scorse settimane – aggiunge Garau – gli assessori competenti ci hanno promesso la stabilizzazione a partire dal mese di gennaio, le risorse aggiuntive e la nomina immediata del commissario. Accogliamo con favore la nomina del commissario, ora però è necessario agire con urgenza al fine di dare garanzie ai lavoratori a tempo determinato, che non possono essere esclusi dalla attuale contrattazione per il transito al ruolo unico regionale.”