Hanno causato un danno d’immagine alla Regione per l’inchiesta sui fondi ai gruppi in Consiglio regionale. Per questo la Corte dei Conti ha condannato due ex membri dell’Aula, Onorio Petrini e Carlo Sanjust, entrambi del Popolo delle Libertà. Il primo è stato condannato a versare 50mila euro nelle casse della Regione, mentre il collega dovrà sborsarne 60mila.
Dopo l’indagine penale che aveva coinvolto un’ottantina di consiglieri di tutti i gruppi, i fascicoli erano stati trasmessi anche alla Procura della Corte dei Conti per verificare se vi fossero danni erariali per l’Ente regionale. Tra le accuse contestate a Sanjust c’era anche quella di aver addebitato al gruppo consiliare del Pdl le spese per il banchetto del suo matrimonio, mentre Petrini avrebbe comprato un maxi televisore e altro materiale elettronico ritenuto non legato alle esigenze del gruppo.
Petrini era difeso dagli avvocati Giulio Steri, Francesco Cocco Ortu e Marco Giuseppe Maggio, Sanjust dai legali Marcello Vignolo, Massimo Massa e Pilar Sanjust. La Corte dei Conti, sezione giurisprudenziale della Sardegna presieduta dalla giudice Donata Cabras, ha ritenuto che le condotte dei due ex esponenti del Pdl sulla gestione dei fondi destinati ai gruppi abbiano causato un danno di immagine alla Regione.