“Mi unisco al commosso ricordo e omaggio delle tante vittime, almeno 140 delle quali sarde, dell’orrore delle foibe, di cui oggi tutta Italia fa memoria nella ferma e unanime condanna di quella pagina così drammatica e disumana, come di tutte le altre forme di barbarie contro il genere umano”. Lo dice il governatore della Sardegna Christian Solinas, in occasione del Giorno del Ricordo.
“Di quell’eccidio sentiamo il dovere di proseguire il ricordo e di tramandarlo alle giovani generazioni, perché sia un monito perenne per prevenire e condannare la violenza e per contribuire alla costruzione di un mondo di pace – aggiunge -. Anche la Sardegna pagò un prezzo altissimo alla furia omicida; furono uccisi operai, minatori, militari, in un massacro nascosto di cui solo recentemente il mondo ha potuto valutare la portata”.