Con l’intervento di Filomena Gallo, avvocata e segretaria nazionale dell’associazione Luca Coscioni, si aprirà domani mattina, nella commissione Sanità del Consiglio regionale, il ciclo di audizioni sulla proposta di legge per il suicidio medicalmente assistito sottoscritta da tutti i gruppi di maggioranza. La scelta di iniziare con Gallo non è casuale, perchè è proprio l’associazione ad aver redatto il testo depositato in commissione dai capigruppo del campo largo, a prima firma del dem Roberto Deriu.
In Toscana la legge è stata approvata nel marzo di quest’anno, è ricordato dall’associazione, “ma è stata oggetto di impugnazione da parte del governo per presunte questioni di legittimità costituzionale. Nonostante ciò e è stata promulgata dal presidente della Regione, Eugenio Giani, il 14 marzo 2024”. La discussione della proposta in Sardegna “rappresenta un passo significativo per il rispetto delle scelte delle persone che, alla luce della sentenza Cappato della Corte costituzionale, chiedono una verifica delle condizioni. Un passo significativo anche in risposta agli appelli di numerosi esponenti della società civile, tra cui l’artista Paolo Fresu, che hanno sollecitato un intervento immediato da parte della politica”.