Dopo un’attesa di quattro mesi, il Consiglio regionale ha approvato la legge Finanziaria 2025, una manovra da circa 10 miliardi di euro. Se per il Pd la manovra segna l’avvio di una “nuova strategia per la Sardegna”, FdI attacca duramente sui ritardi. “La Finanziaria non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza”, ha dichiarato il capogruppo dem Roberto Deriu, evidenziando gli oltre 100 milioni di euro destinati agli enti locali, tra l’aumento del Fondo unico (più 60 milioni) e ulteriori risorse dirette ai Comuni tramite emendamenti. Altri 30 milioni sono stati assegnati alle Province. Tra le misure più rilevanti, il raddoppio dei fondi per la continuità territoriale, lo stanziamento di 30 milioni per il comparto unico e significativi interventi per la sanità – come i 15 milioni per la medicina generale – e per il settore artigianale, con 30 milioni per il rilancio delle imprese in difficoltà. Non mancano fondi per la cultura (25 milioni), l’istruzione (17 milioni) e lo sport (7,2 milioni), con un incremento del 50% della spesa corrente rispetto agli anni precedenti.
L’opposizione, guidata da Fratelli d’Italia, ha criticato duramente i ritardi nell’iter: “È un fatto gravissimo che il bilancio sia stato discusso solo ad aprile. Un ritardo devastante, che non si verificava da 12 anni”, ha attaccato il vicepresidente del gruppo FdI Fausto Piga, puntando il dito contro la gestione della maggioranza e il mancato ascolto dei contributi di sindacati e rappresentanti di categoria. Sulla stessa linea il capogruppo FdI Paolo Truzzu, che ha definito la legge “una Finanziaria di ordinaria amministrazione” priva di visione strategica, nonostante le proposte avanzate dall’opposizione su temi chiave come l’autismo, l’artigianato, le scuole paritarie, la fibromialgia, le liste d’attesa e la malamovida. “Questo provvedimento rischia di essere esclusivamente un insieme di interventi spezzettati privi di una visione, di una strategia chiara ed incisiva”, ha detto Alessandro Sorgia della Lega. “La legge di stabilità approvata in Consiglio regionale è arrivata in forte ritardo scelta grave e ingiustificabile. Siamo arrivati al quarto mese di esercizio provvisorio, anteponendo alla legge Finanziaria un inutile disegno di legge sulla sanità – che sarà al vaglio della Corte costituzionale – al solo scopo di commissariare le asl e creare nuove poltrone”.
A difesa del provvedimento è intervenuto anche il presidente della Commissione Bilancio Alessandro Solinas (M5s), che ha evidenziato come, a fronte di una manovra di 10,5 miliardi, le risorse realmente manovrabili fossero appena 300 milioni. “Abbiamo comunque destinato fondi in maniera oculata e puntuale, dando risposte concrete alle emergenze dei territori,” ha spiegato, ricordando gli 80 milioni per la continuità territoriale e i 30 milioni per l’artigianato. Particolare attenzione è stata riservata all’Oristanese, con investimenti specifici per il comparto agricolo, le fiere artigianali di Mogoro e Samugheo, la rassegna di Nule e aiuti ai coltivatori danneggiati da fitopatie. Inoltre, gli stanziamenti per i medici di base e pediatri sono stati accolti con favore da un territorio che ha sofferto pesantemente per la carenza di personale sanitario. Esulta Sinistra Futura: “Grazie ad un nostro emendamento alla Finanziaria, sostenuto da tutta la maggioranza, è stato votato un aumento delle risorse di quasi 5 milioni di euro per la lotta alla povertà, che sarà a disposizione degli enti locali. Sono stati stanziati 34 milioni di euro per la misura del Reddito di inclusione sociale, mentre la precedente giunta regionale aveva destinato solo 16 milioni”, ha detto Luca Pizzuto, capogruppo del partito in Consiglio. La Finanziaria è una prima risposta, aggiunge Paola Casula, consigliera regionale, “a un programma di più ampio respiro, che contiene interventi immediati sia per affrontare le problematiche di contrasto alla povertà, sia per dare ossigeno alle imprese, alle famiglie e agli enti locali. Ci sono inoltre spese per progettazione e per progetti di lunga durata. Siamo molto soddisfatti del lavoro di squadra che abbiamo realizzato”.