Il Governo ha deciso di dare carta bianca alle Regioni sulla ripartenza di calcetto, basket e volley, ovvero i cosiddetti sport da contatto. Il nuovo Dpcm entra in vigore lunedì. Ieri è circolata una bozza e sembrava che il permesso di giocare fosse immediato. Invece durante la riunione dell’Esecutivo nazionale, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sollevato alcune perplessità che sono state accolte. Di lì la decisione di una marcia indietro e rinviare al 25 giugno il via libera. Resta il fatto che eventuali allentamenti delle restrizioni rientrano nei poteri assegnati alle Regioni che, ovviamente, dovranno motivare le proprie scelte.
Rinviata a metà luglio, precisamente al 14, anche la riapertura delle discoteche. Il nuovo decreto conterrà poi le regole per cinema e teatri, dove andranno rispettati uso delle mascherine e distanziamento sociale e comunque non si potranno superare i duecento spettatori nei locali al chiuso e i mille in quelli all’aperto. Alle Regioni spetterà anche la decisione di autorizzare l’eventuale riapertura di sale Bingo e sale giochi più in generale.
Dal primo luglio è attesa la ripartenza dei processi nei tribunali e non più in videoconferenza. Nel prossime ore è attesa la conferma da parte del ministro Alfonso Bonafede che dovrebbe ufficializzare la regolare tenuta delle udienze attraverso una circolare. Stando a quanto trapelato, ci sarà comunque una quota di personale che continuerà a lavorare in remoto.
Infine i viaggi: sino al 30 giugno restano vietati gli spostamenti extra Ue, se non per conprovate ragioni di lavoro, salute e necessità. In tutti gli altri casi la mobilità è ridotta alla sola Unione europea.