“Siamo presenti con il nostro progetto strategico sulla qualità della vita, una nuova visione che ci posizionerà su tutti i mercati. Un tema declinato in quattro dimensioni qualificanti quali l’innovazione sostenibile, l’eccellenza ambientale e delle produzioni agroalimentari e naturalmente la longevità“. Lo ha detto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, che ieri a Milano ha rappresentato la Regione Sardegna alla manifestazione “Expo delle Idee”. Per la Giunta Pigliaru presente anche l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi.
Uno degli elementi di interesse emerso dal tavolo tematico sul turismo è che i turisti extra-europei preferiscono le città d’arte nel 63% dei casi, il 14% di loro sceglie il mare, i restanti si suddividono tra laghi, montagna e shopping. Le destinazioni balneari tengono solo tra i viaggiatori italiani (37%), mentre gli europei che prediligono l’ombrellone non superano il 26%.
“Stiamo lavorando per posizionare sui mercati la Sardegna come l’isola della qualità della vita – ha spiegato Morandi – I dati che oggi emergono dimostrano come sia necessario diversificare l’offerta ed esprimere al meglio il grande potenziale ancora inespresso che la nostra destinazione è in grado di proporre”. Nella stessa prospettiva si colloca la “valorizzazione del turismo dei borghi e delle zone interne, il cui sviluppo passa attraverso la capacità di rilanciare le vocazioni proprie” spiega ancora l’assessore.
Altro tema molto importante per la Sardegna, ha aggiunto, “è l’accessibilità al territorio attraverso il sistema dei trasporti, con particolare attenzione per le tratte aeree internazionali, che consentono di intercettare il flusso più dinamico dei viaggiatori che predilige lo short break e le destinazioni da visitare durante tutto l’anno, in perfetta linea con la nostra nuova offerta territoriale”.
La partecipazione al primo evento ufficiale di Expo 2015 è stata l’occasione anche per analizzare le prospettive che l’appuntamento internazionale apre per l’economia della Sardegna. “Noi accompagneremo all’Esposizione universale i network delle imprese e dei cluster territoriali selezionati in base alla capacità di offrire servizi di alto livello e di esportare prodotti di qualità – ha concluso Morandi – e cercheremo insieme di individuare sbocchi concreti verso i nostri mercati. Ciò che ci interessa di più è il dopo Expo, sono i vantaggi reali per le nostre produzioni. Il successo della partecipazione della nostra Regione all’Expo si concretizza nella capacità di presentare al mondo una regione competitiva e organizzata”.