Gaetano Ledda, consigliere regionale dell’Upc, chiede che Maria Assunta Sanna, nominata direttore generale dell’Ersu di Sassari (Ente regionale per il diritto allo studio) nel 2011, con decreto dell’allora presidente Ugo Cappellacci, restituisca i soldi in più percepiti per via di un contratto risultato non a norma. “Accertata la non congruità del contratto applicato – si legge in una nota – l’assessorato al Personale dovrebbe provvedere al recupero delle somme percepite dall’interessata nei tre anni precedenti. Si tratta – sottolinea Ledda – di importi considerevoli, posto che annualmente la dirigente risulta aver percepito circa 50 mila euro in più rispetto alla maggior parte dei direttori generali del comparto dei dirigenti della Regione e degli enti regionali”.
Sardinia Post si ferma, l’Associazione della Stampa Sarda: “Ennesimo segnale di impoverimento del panorama editoriale”
Sardinia Post da ieri ha cessato le pubblicazioni, dopo quasi 13 anni di presenza e costante impegno giornalistico.…