“Sino al 31 maggio sarà possibile, per coloro che nei tre anni precedenti al 15 ottobre 2015 sono decaduti da piani di rateazione Equitalia, riprendere a pagare secondo il piano originario, bloccando i pignoramenti e le sanzioni che derivano dalla decadenza. In alcuni casi il debito può scendere anche del 40/50%”. Lo ricorda Francesco Sanna, deputato del Partito Democratico, autore della proposta che fu approvata come emendamento alla legge di stabilità 2016.
“Si tratta di una norma speciale che riguarda le imposte dirette (IRPEF, IRES, IRAP, addizionali comunali eregionale) che sono state accertate dal fisco e sulle quali non si è aperto contenzioso con l’amministrazione finanziaria. L’Agenzia delle Entrate ha diramato il mese scorso una spiegazione articolata della misura, che però circola solo tra gli addetti ai lavori. E moltissimi piccoli contribuenti, che potrebbero beneficiarne, sono all’oscuro di questa possibilità. Per questo motivo, ho chiesto conuna interrogazione al Ministro dell’Economia di valutare il prolungamento del periodo in cui si può aderire alla misura e di promuovere una campagna informativa, mediante l’Agenzia delle Entrate, che ad ogni contribuente interessato illustri le nuove condizioni di estinzione del proprio debito”, conclude Sanna. (foto di Giampaolo Cirronis)