di Vito Fiori
“Il collegio della Corte Conti per il controllo sulle spese elettorali nelle elezioni del 2024 in Sardegna ha attestato l’assoluta regolarità della rendicontazione delle spese per la campagna elettorale del M5S e del comitato elettorale, composto da me e dai colleghi Ettore Licheri e Emiliano Fenu. Il referto approvato dal Collegio della Corte dei Conti è l’autorevole conferma di quanto abbiamo sempre dichiarato e sostenuto, e cioè l’assoluta legittimità e trasparenza del nostro lavoro in quella competizione elettorale che ha portato all’elezione di Alessandra Todde alla carica di Presidente della Regione”.
Così scrive in una nota Alfonso Colucci, parlamentare del M5s. La verifica della magistratura contabile arriva a dieci giorni dall’udienza in tribunale in cui si dovrà discutere della decadenza della Todde decisa dal Collegio di garanzia elettorale della Corte d’appello di Cagliari.
Colucci insiste: “Il pronunciamento smentisce in toto quanto sostenuto dal Collegio regionale di garanzia. Anche per questo, in modo ancor più convinto, confidiamo sul fatto che l’abnormità del provvedimento assunto dal Collegio e la sua nullità possano essere velocemente accertati nelle competenti sedi giudiziarie. Il pronunciamento della Corte dei Conti oggi suona anche come l’autorevole e definitivo riconoscimento della piena regolarità formale e sostanziale della campagna elettorale di Alessandra Todde”.
Insomma, un soccorso importante per la governatrice in un momento particolarmente delicato. Nel suo entourage, di recente, erano emersi stati d’animo diversi e la preoccupazione era quasi palpabile. La nota del parlamentare pentastellato prosegue: “Risultano così confermati l’autorevolezza e l’alto senso delle istituzioni della presidente, la quale, nonostante l’evidente abnormità del provvedimento e il suo effetto potenzialmente dannoso sulla sua immagine pubblica, non si è mai fatta distogliere dal lavoro e dal suo costante impegno istituzionale al servizio dei cittadini sardi. Chi fino a ieri ha cavalcato strumentalmente quel pronunciamento regionale, che si dimostra evidentemente infondato, per delegittimarla o fiaccarla nella sua azione politica e amministrativa, oggi legga con attenzione il referto della Corte dei Conti e rifletta su come quel modo pretestuoso e meschino di fare politica del centrodestra abbia recato un grave torto, prima ancora che ad Alessandra, al popolo sardo e alle istituzioni repubblicane”.
La notizia è stata ripresa dal gruppo consiliare del Movimento che lo ha rilanciato: “La Corte Conti ha attestato l’assoluta regolarità della rendicontazione delle spese per la campagna elettorale per l’elezione del presidente della Regione, non solo per il M5s, ma anche per il comitato elettorale. Questa è la conferma assoluta di quanto più volte sostenuto e dichiarato in queste settimane: il comitato elettorale e il M5s hanno operato in maniera legittima e trasparente per quanto riguarda la rendicontazione di Alessandra Todde. Il gruppo del M5s era e resta, ancora con più forza, al fianco di Alessandra nel suo lavoro di rilancio della Regione dopo 5 anni di disastri”.