Il weekend non ha portato il sereno al Comune di Alghero. Lo strappo dell’Udc nei confronti del sindaco Mario Bruno non è stato riassorbito. Non del tutto, almeno, perché il leader cittadino dello scudo crociato, Antonello Usai, ex assessore regionale e primo sostenitore della “strana alleanza”, affida all’aula il compito di chiarire se l’impasse politico dell’ultima settimana è davvero superato.
Mentre gli esponenti delle quattro liste che rappresentano pur sempre la maggioranza numerica in Consiglio, con 13 consiglieri su 25, serrano le file e convincono il sindaco ad andare avanti, l’assemblea dell’Udc ratifica la scelta della direzione di uscire dalla giunta e di restare alla finestra. “Non facciamo passi indietro rispetto agli accordi programmatici con la maggioranza”, è la formula utilizzata da Usai per annunciare un appoggio esterno che il sindaco si dovrà guadagnare di volta in volta in aula, almeno finché l’Udc non riterrà che vi siano le condizioni per rientrare a tempo pieno in maggioranza.
Fino ad allora Mario Bruno dovrà comunque trovare con gli ex alleati una convergenza programmatica che al momento non può garantirgli nessuna forza politica dell’opposizione.