Graziano Milia, sindaco di Quartu, terza città della Sardegna, non ha dubbio sulla strada da percorrere nella lotta al Covid: “Non capisco la perplessità della politica, ma serve la vaccinazione obbligatoria“. Il primo cittadino ha rilanciato la sua ricetta anti-virus sulle pagine de La Nuova Sardegna. Milia rilette sul fatto che l’aumento dei contagi, come sta succedendo nell’aria metropolitana di Cagliari, “non è un problema legato alla movida, ma una conseguenza della densità di popolazione”.
Insomma, se la decisione passasse da Quartu, non ci sarebbero dubbi: anche i no vax sarebbero obbligati a sottoporsi alla profilassi anti-Covid. Del resto l’immunità di gregge, ovvero ciò che indebolisce il virus, si raggiunge solo se è vaccinato almeno l’80 per cento della popolazione. La Sardegna invece è molto indietro, sotto il 60 per cento.