I numeri dei contagi sono in crescita ma l’assessorato della Sanità e l’Ats ancora una volta sono costrette ad inseguire l’emergenza. Lo denuncia il capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, ricordando che le opposizioni hanno chiesto già tre settimane fa l’audizione in commissione Sanità dei direttori dei Pronto soccorso dell’Isola, ma, a causa delle “faide interne della maggioranza”, saranno ascoltati solo mercoledì prossimo. Intanto, spiega Agus, “questa mattina erano 12 i pazienti Covid in attesa al Santissima Trinità, in una struttura in cui non si è mai attivata, dopo la riapertura ai pazienti ordinari, neanche la separazione degli ingressi: con i numeri attuali, in costante crescita, e prima che la situazione sfugga definitivamente di mano, il pronto soccorso dell’ospedale di via Is Mirrionis deve tornare a essere destinato alla lotta al virus“.
Tutto questo, aggiunge, “è l’ennesima conseguenza di una riforma sanitaria approvata in piena pandemia e ancora nel guado, con dirigenti da sempre a tempo e ora in scadenza che non guardano al futuro ma pensano esclusivamente a gestire urgenze giornaliere”. Infine, propone il consigliere progressista, “sarebbe importante organizzare screening per verificare quanto siano ancora protetti i medici e il personale sanitario degli ospedali, che ormai mesi fa, per primi, hanno avuto il vaccino: sarebbe un dramma, vista la nuova diffusione del virus, se di nuovo dovessimo trovarci in situazioni a rischio dentro le strutture”.