Covid, il piano Draghi: niente green pass nei locali all’aperto né quarantena per turisti

L’Italia è pronta ad allentare le restrizioni anti-Covid per provare a riportare il Paese a condizioni di normalità, ma anche per non perdere il treno del turismo internazionale, visto che Francia e Spagna, i concorrenti più diretti nel mercato delle vacanze, hanno già cominciato ad allentare le restrizioni.

La prima novità sarà la fine dello stato di emergenza: scade il 31 marzo e non dovrebbe essere più rinnovato. Vuol dire che dal 1° aprile si può consumare nei locali all’aperto senza che si abbia l’obbligo di presentare il Green pass.

Avere la certificazione verde sull’avvenuta vaccinazione non sarà obbligatoria nemmeno negli alberghi. Significa che a Pasqua, a metà aprile, potrà esserci un primo sbarco di turisti stranieri, a cui non sarà chiesto neppure il tampone in arrivo o la quarantena obbligatoria in assenza di test anti-Covid.

L’obiettivo del Governo di Mario Draghi è arrivare a un progressivo allentamento delle restrizioni anche nei locali al chiuso: questo però dipenderà dalla situazione epidemiologica che si registrerà nelle prossime settimane. Stessa attesa per i viaggi sui mezzi di trasporto: potrebbe cadere l’obbligo di Green Pass anche su aerei, navi e treni.

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