Quattro anestesisti in servizio al San Martino di Oristano sono stati trasferiti in altre strutture sanitarie. Lo annunciano in una dura nota i consiglieri Francesco Mura ed Emanuele Cera, l’uno dui Fdi e l’altro di Forza Italia, entrambi eletti in quella circoscrizione. “La decisione di trasferire d’imperio i quattro medici è inaccettabile – si legge in una nota -: chiediamo l’immediato intervento del presidente Christian Solinas e dell’assessore alla SAnità, Mario Nieddu”.
“Sguarnire ulteriormente gli organici dell’ospedale San Martino in un momento particolarmente difficile e delicato per il diffondersi dell’epidemia Covid-19 – hanno scritto ancora i due consiglier – è una scelta che non può che destare preoccupazione. È comprensibile il fatto che proprio la gestione dell’emergenza abbia la priorità su tutte le questioni. Ma non è tollerabile pensare di poter abusare della situazione per saccheggiare gli organici già ridotti e limitati dei presidi ospedalieri oristanesi”.
In serata, tuttavia, si sono fatti più chiari i contorni della vicenda. Al San Martino al posto dei quattro trasferiti sarebbero comunque operativi altri tre medici. E poi in caso di particolari emergenze l’ospedale di Oristano potrebbe fare riferimento ai rianimatori di Bosa. La partita, in ogni caso, sembra essere tutta interna al centrodestra al governo della Regione.