Nel nuovo modello di continuità territoriale aerea “stiamo lavorando anche per introdurre una tariffa massima per i non residenti“. A specificarlo è l’assessora ai Trasporti, Barbara Manca, all’indomani dell’audizione nella commissione Infrastrutture del Consiglio regionale dove l’esponente della Giunta Todde ha raccontato “lo stato dell’arte, le azioni già avviate e i prossimi passi per garantire il diritto alla mobilità dei sardi”.
Il nuovo bando di continuità territoriale “si baserà su un decreto ministeriale completamente rinnovato – sottolinea Manca – con un dimensionamento più ampio. Quindi più voli, maggiore capacità e frequenze calibrate sui reali bisogni dei cittadini. Le tariffe saranno sensibilmente più basse – circa 100 euro andata e ritorno per Cagliari-Roma Fiumicino – e saranno incluse tra i beneficiari nuove categorie, tra cui i non residenti con legami stabili con l’Isola”. È prevista una dotazione finanziaria aumentata da 45 a 80 milioni di euro, fa sapere l’assessora, “cui si aggiungono i circa 23 milioni per gli aiuti sociali, mentre i futuri bandi daranno maggiore peso all’offerta tecnica rispetto a quella economica per garantire un servizio di qualità”.
L’obiettivo della nuova continuità territoriale, chiude, “è semplice quanto ambizioso: assicurare ai sardi un diritto pieno alla mobilità, con un servizio più efficace, economico, sostenibile e adeguato alle reali esigenze della nostra isola. Grazie a dati oggettivi, dialogo con l’Europa e risorse adeguate, stiamo costruendo un modello moderno, inclusivo e a prova di futuro”.