Concorsi nella sanità, nuova lettera all’Anac: “Sembrano assunzioni ad personam”

All’Anac, l’Autorità nazionale per l’anti-corruzione, sta arrivando una nuova segnalazione dalla Sardegna. La firma è ancora di Silvio Lai, il deputato dem che agli inizi di marzo ha scritto una prima missiva sul concorso dedicato all’assunzione di 322 oss. Il bando l’aveva pubblicato l‘Ares, la Asl unica del centrodestra governata dalla leghista veneta Annamaria Tommasella, la stessa azienda che ha messo il sigillo a una selezione per personale amministrativo, da inquadrare come categoria C. Sono altri 243 posti di lavoro.

Sulla nuova missiva all’Anac, il parlamentare del Pd ci sta lavorando in questi giorni. Contattato da Sardinia Post, Lai spiega che “addirittura sono due bandi ‘sospetti’, di cui uno pubblicato dall’Areus”, ovvero la Asl del 118 guidata da Simonetta Cinzia Bettelini, altra leghista reclutata dal presidente Christian Solinas in questa legislatura. Il bando per amministrativi categoria C è stato pubblicato il 2 dicembre 2022 con la deliberazione numero 272; i posti all’Areus, diventati prova selettiva con l’atto numero 256 dell’11 ottobre 2022, sono invece dodici.

La nuova segnalazione di Lai arriverà come sempre all’attenzione di Giuseppe Busia, l’avvocato che guida l’Anac. I dubbi sono gli stessi: il reclutamento di nuovo personale nella sanità sembra presentare caratteristiche che “lo avvicinano molto a un’operazione di stabilizzazione ad personam“. Sul concorso per oss ha fatto scalpore che tra i requisiti richiesti ci fosse “un solo giorno di lavoro in una struttura sanitaria pubblica, anche nel caso in cui il servizio sia stato prestato per il tramite di un’agenzia interinale”. Tanto che Lai ha scritto a Busia per verificare “la corretta applicazione delle norme nazionali in materia di concorsi”.

Lai spiega che nei due bandi di Ares e Areus di dicembre e ottobre “ci sono modalità di selezione non troppo diverse”. Regole di ingaggio che “vanno verificate con rigore, nell’interesse di tutti i sardi, per garantire parità di accesso“. Si aggiunga che tra dieci mesi la Sardegna torna alle urne per scegliere il nuovo governatore della Sardegna, ciò che dà una connotazione politica a un numero così alto di assunzioni.

Nella prima segnalazione di inizio marzo, Lai aveva scritto a Busia se non fosse il caso di avviare un’ispezione su “tutti i concorsi banditi nella sanità negli ultimi due anni”. Per ora salgono a tre le procedure selettive su cui viene richiesto un supplemento di verifica. I fari si sono accesi, il verdetto è atteso. (al. car.)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share