Dodici liste per un totale di 360 candidati, con 160 donne (quasi il 45%) e un’ampia rappresentazione del tessuto sociale, culturale e produttivo cittadino. In vista delle elezioni amministrative del 25 maggio, il centrosinistra a Sassari si presenta ai nastri di partenza con 24 ore di anticipo.
Il candidato sindaco Nicola Sanna (Pd), vincitore delle primarie, questa mattina ha consegnato negli uffici comunali le liste con i nomi di tutti gli aspiranti consiglieri di centrosinistra. Della coalizione fanno parte Pd, Centro democratico, Idv, Irs, La base, Libertà di movimento, Ora sì, Partito dei sardi, Rossomori, Sassari bella dentro, Sel e Upc.
Nelle loro schiere spazio a studenti, disoccupati, cassintegrati, operatori culturali e sociali, ma anche commercianti, intellettuali e professionisti. Tra le figure nuove spicca Pietro Marongiu – candidato con la lista civica Sassari bella dentro – leader e portavoce degli operai della Vinyls che quattro anni fa hanno occupato l’Asinara, eleggendola come “Isola dei cassintegrati”.
Nella stessa lista civica, sempre in tema di novità, emerge Francesca Arcadu, da anni impegnata nella lotta per l’eliminazione delle barriere fisiche e culturali nei confronti della disabilità.
Molti gli uscenti, otto solo nel Pd, 15 in tutto sui 24 che componevano la maggioranza dell’ex sindaco Gianfranco Ganau. “Grazie al percorso intrapreso con le primarie, ci presentiamo all’appuntamento uniti e determinati – ha dichiarato il candidato sindaco Nicola Sanna subito dopo la consegna delle liste – vogliamo restituire a Sassari quel ruolo di guida che le compete rispetto al Nord Ovest Sardegna e a tutta l’isola”.