Il Pd è primo partito a Cagliari e Sassari: il dato – già emerso alle Europee – è confermato alle Comunali dove il Campo largo si è affermato al primo turno con Massimo Zedda e Giuseppe Mascia. Nel Capoluogo è al 15,7 per cento, nella città del Nord è sopra il 20. In generale sono buoni i risultati delle liste di sinistra: i Progressisti – il partito del sindaco di Cagliari – hanno ottenuto il 14,7 per cento, Alleanza Verdi Sinistra il 6,7 e Sinistra Futura il 5,6. Il MoVimento Cinque stelle non va oltre il 5,5 per cento. Leggermente meglio a Sassari per il partito di Conte, dove ottiene il 6,4 per cento dei voti, mentre Avs è all’8. Ad Alghero – dove ha vinto Raimondo Cacciotto al primo turno – il Pd è al 12,7 mentre la civica centrista Noi riformiamo Alghero è seconda nella coalizione con l’11,8 per cento. Futuro Comune è al 7,3, Avs al 7,2 mentre M5s è al 5,83 e Orizzonte Comune al 4,72.
Nella città catalana il primo partito è Forza Italia con il 15,31, poi Unione di Centro 7,85, Lega 7,57 e Fratelli d’Italia al 6,83, mentre il Partito Sardo d’Azione è al 3,15. Ed è proprio il dato del Psd’Az – guidato dall’ex presidente della Regione, Christian Solinas – una delle novità di queste Comunali, con un risultato molto al di sotto delle scorse elezioni. A Cagliari, per esempio, i sardisti crollano al 2,3 per cento contro il 9,6 di cinque anni fa e a Sassari sono all’1,58 per cento. Male la coalizione di centrodestra con il candidato Gavino Mariotti, che supera di poco il 16 per cento: FdI solo al 6, Forza Italia al 2,19 e i Riformatori all’1,89.
A Cagliari nel centrodestra FdI è al 10,2 per cento, Forza Italia al 5,1, i Riformatori al 5,7. La Lega è inchiodata al 4,7.