Alghero non si sottrae al crollo nazionale della percentuale dei votanti. L’affluenza alle urne alle 19 è stata del 27,75 per cento. Al primo turno, il 25 maggio scorso, l’affluenza alla stessa ora era stata del 45,7 per cento. La media nazionale, sempre, alle 19 era del 33 per cento, contro il 52 per cento del primo turno.
Che presidenti di seggio e scrutatori avrebbero avuto meno lavoro del solito, lo si era capito fin dalla mattina. Alle 12 la percentuale dei votanti (13,76 per cento) era già di quattro punti inferiore a quella (17,13 per cento) del primo turno. E la forbice ha continuato ad allargarsi inesorabilmente per fino a sera.
Quasi a sottolineare che gli astensionisti non hanno scuse, si è presentato puntualmente al suo seggio (nella scuola media di via De Biase) l’elettore più anziano di Alghero e probabilmente, in queste amministrative, d’Italia: Giovannina Pistidda, 106 anni (è nata il 23 gennaio del 1908). Nonna Giovannina – che è rimasta vedova quattro anni fa, quando aveva 102 anni – vive in un centro per anziani, gode di ottima salute e conserva una sorprendente memoria del passato. Anche dei tempi in cui c’erano le file ai seggi.
Mentre negli ambienti politici s’intrecciano le consuete discussioni su chi sarà maggiormente danneggiato dal calo dei votanti e chi invece sarà favorito, l’unico elemento certo è che lo spoglio delle schede sarà breve. A meno di un testa a testa, si dovrebbe sapere in tempi rapidi chi tra Mario Bruno e Maria Grazia Salaris ha vinto la sfida.
