Comunali a Cagliari, dopo la rottura il Psd’Az torna nel centrodestra. E Chessa lancia una lista a sostegno di Zedda

La rottura è durata poco. Nonostante le dichiarazioni di qualche settimana fa i sardisti – usciti fuori dal tavolo del centrodestra dopo la scelta di Alessandra Zedda come candidata sindaca di Cagliari – alla fine rientrano nei ranghi. E lo fanno “doppiamente”. Con la lista del partito e un’altra, civica, promossa da Gianni Chessa, ‘autosospeso’ dal Psd’Az dopo la rottura coi vertici (Solinas e soprattutto Moro) e promotore di una nuova sigla, Sardegna Popolare. Sono due delle tre novità dell’ultimo minuto della coalizione a sostegno di Zedda. L’altra è rappresentata da Azione, il partito di Calenda. Che nel giro di una settimana ha prima annunciato il sostegno a Zedda (ma Massimo), poi dopo la chiusura del Campo largo ad alleanze con chi alle Regionali si era schierato con Renato Soru, ha virato su Zedda (Alessandra).

“Oggi si completa la coalizione di centrodestra civica e liberale con la partecipazione del Psd’Az, del movimento civico Sardegna Popolare per Cagliari e del partito Azione: una coalizione che vuole essere guida per la città in modo unito, concertato, e condiviso, per la crescita e il benessere della città – ha detto la candidata della Lega in conferenza stampa alla presentazione delle alleanze –, una guida per la città che vede interventi importantissimi sotto il profilo della sicurezza, delle infrastrutture, della mobilità, del traffico, della pulizia e del decoro per garantire una vivibilità e una sostenibilità che sono sinonimo di crescita e di progresso”. 

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