Verso il via libera in commissione Autonomia del Consiglio regionale sardo, alla proposta di legge che istituisce il comparto unico di contrattazione Regione-Enti Locali.
Lo annuncia il presidente del parlamentino, il dem Salvatore Corrias, spiegando come il percorso legislativo del provvedimento stia entrando nella sua fase conclusiva. Dopo l’approvazione dell’articolato in commissione, infatti, gli assessorati di competenza- Enti locali, Affari generali e Programmazione- stanno restituendo le relazioni tecnico-finanziarie richieste. Passaggio previsto per prassi e da normativa, fa sapere Corrias, che consentirà al parlamentino di procedere con la richiesta di parere al Cal e alla commissione Bilancio, concludendo verso l’approvazione definitiva ed il passaggio in aula.
Sui tempi Corrias non si sbilancia, “ma l’auspicio- spiega- è che la norma approdi in aula entro luglio”. Dopo quasi vent’anni, aggiunge, “diamo una risposta ad oltre 11.000 persone che lavorano nei Comuni, che da anni chiedono l’equiparazione contrattuale ed economica con i loro colleghi del sistema Regione. Si tratta di un traguardo importante a garanzia di un sistema di equità sociale finora ignorato dal legislatore”. Una misura, spiega Corrias, che ha una valenza “strutturale e politica, non solo per il sistema di equità sociale che garantisce, ma anche per il suo impatto sulle dinamiche territoriali. Arginare la fuga dei dipendenti comunali verso l’amministrazione regionale significa dare vita ai Comuni, e inevitabilmente anche rafforzare le comunità”.
