“Se davvero si intende escludere i rimborsi aggiuntivi dei commissari delle aziende sanitarie, serve una nuova delibera della Giunta, e un nuovo contratto da far sottoscrivere ai manager”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fdi nel Consiglio regionale, sui compensi dei commissari delle aziende sanitarie che si sono insediati questa settimana.
“Il 27 aprile la Giunta regionale ha approvato una delibera con cui nomina i commissari delle aziende sanitarie, definisce il loro compenso- pari a quello dei direttori generali- e approva lo schema di contratto da sottoscrivere – ricorda Truzzu -. Tra l’altro è inusuale che uno schema di contratto sia approvato dalla componente politica e non tecnica”. Nel contratto, all’articolo 4, “si stabilisce che oltre al compenso, ai commissari spetta anche un rimborso per le spese di viaggio, vitto e alloggio – spiega l’ex sindaco di Cagliari -. Dopo le segnalazioni apparse sulla stampa, arriva una nota dell’assessorato alla Sanità che dice l’opposto: ‘I rimborsi non sono dovuti. Sono già compresi nel compenso'”. Ma, sottolinea Truzzu, “una nota della direzione non può modificare una delibera né cambiare le clausole di un contratto”. Insomma, per l’ex sindaco di Cagliari “un nuovo pasticcio in salsa Todde-Bartolazzi”.