No al recupero dell’ex colonia marina di Funtanazza per costruire un resort di lusso: il progetto della società Riva di Scivu srl, dell’ex governatore Renato Soru, è stato bloccato dall’Ufficio tutela del paesaggio. Funtanazza è sotto tutela paesaggistica in base al Ppr e alla legge salvacoste approvate proprio quando il fondatore di Tiscali era presidente della Regione.
La struttura si affaccia sulla spiaggia ed è abbandonata da tempo. Costruita negli anni Cinquanta in un tratto di costa bellissimo tra Torre dei Corsari e Marina di Arbus, per quasi tre decenni è stata la colonia estiva dei figli degli operai delle miniere di Ingurtosu e Montevecchio. L’idea della società di Soru – di cui è amministratore delegato il fratello Emanuele – è quella di recuperare l’edificio e riqualificarlo in chiave turistica, con la creazione di un hotel cinque stelle compreso di piscina, spa, ristorante e suite
In un’intervista rilasciata al quotidiano Il Manifesto, Soru aveva difeso il progetto rigettando l’accusa di incongruenza tra la sua azione politica in Regione – coi vincoli legati al Ppr e alla salvacoste – e l’idea di costruire un albergo sul mare, sia pure a partire da una struttura già esistente. “Da imprenditore la mia intenzione era quella di sperimentare un turismo diverso, restaurare il rudere della vecchia colonia e trasformarlo in un albergo attraverso un intervento non invasivo, riducendo le volumetrie e rispettando la tipologia architettonica della struttura”, ha detto l’ex governatore. Che ha aggiunto, in riferimento al Ppr: “Non è fatto soltanto di norme che impediscono che sulle coste di costruisca. Non è soltanto vincoli. I vincoli stanno dentro un modello di crescita turistica, come dicevo, compatibile. Il Piano prevede per le zone di costa vergini, intatte, il vincolo totale: non si può costruire. Ma è lo stesso Piano a stabilire che in altri tratti di litorale, dove preesistono strutture dismesse e spesso fatiscenti, queste possano essere, senza aumento di cubature, restaurate e/o ristrutturate, anche con destinazioni d’uso differenti da quelle originarie. Che è esattamente ciò che Riva di Scivu, la società da me acquistata da Snam, sta chiedendo di fare a Funtanazza”. Ora che l’Ufficio di tutela ha detto no, i suoi piani sono in salita.
“Ovviamente non possiamo non tenere conto del parere dell’Ufficio tutela del Paesaggio – ha detto al quotidiano L’Unione Sarda il sindaco di Arbus, Antonello Ecca, favorevole al progetto -, anche se riteniamo che questa situazione sia dovuta al fatto che il nostro Puc non abbia ancora ottenuto il via libera definitivo dalla Regione”. “In ogni caso per noi – ha aggiunto – è importante che la colonia marina, che per la comunità ha un valore affettivo enorme, venga recuperata: così com’è non solo non serve ma è anche pericolosa”.
