Collegamenti con le isole minori, l’assessora Manca: “Serve una soluzione stabile e sicura”

“Una questione piuttosto annosa, che è fondamentale risolvere nel breve periodo, è quella relativa all’affidamento dei collegamenti marittimi con le isole minori. Serve una soluzione stabile ed efficace: questa difficoltà non è specifica della Sardegna, ma riguarda anche le altre regioni che si trovano a dover affidare la stessa tipologia di servizi. Un esempio per tutte è la Toscana con cui ho attivato importanti interlocuzioni”. Lo dice l’assessora regionale ai Trasporti, Barbara Manca, all’indomani dell’incontro svoltosi a Torino nella sede dell’Autorità di regolazione dei trasporti per parlare della delicata situazione dei collegamenti marittimi in continuità territoriale con le isole minori. All’incontro erano presenti, oltre all’assessora, il segretario generale e il direttore di Art Guido Improta e Ivana Paniccia, l’amministratore delegato e gli armatori di Delcomar, Gianfranco Atzeni, Franco Del Giudice, Sara Del Giudice e Enzo del Giudice. 

“Ho deciso di allargare il perimetro del ragionamento anche al di fuori dei confini regionali e di farmi promotrice della problematica sul piano nazionale – commenta al termine della riunione Manca -. Nei giorni scorsi ho incontrato il collega della regione Toscana, l’assessore Stefano Baccelli, con cui abbiamo ragionato su esigenze specifiche e condivise. Ieri invece sono andata a Torino per un vertice con l’Autorità di regolazione dei trasporti e la Delcomar, presente in qualità di vettore che ha operato il servizio negli ultimi anni”. 

“L’obiettivo comune deve essere l’individuazione di una modalità di affidamento capace di venire incontro alle comprensibili richieste delle aziende e di garantire la giusta qualità del trasporto pubblico – sottolinea l’assessora -. Allo stesso tempo questa nuova cornice deve essere rispettosa dei regolamenti comunitari, anche perché eventuali procedure di infrazione danneggerebbero non solo il servizio e l’amministrazione, ma anche gli stessi operatori navali. Un approccio, questo, che speriamo possa essere utile a tutti i territori interessati da simili problematiche”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share