Lingua blu e peste suina espongono a rischio fallimento numerosi allevamenti sardi, è la denuncia di Coldiretti Sardegna. “In questa fase delicata di rinnovo del Governo regionale abbiamo scelto di osservare un periodo di assoluto silenzio. L’abbiamo fatto per rispetto del ruolo che gli agricoltori ci riconoscono, che è quello di un soggetto politico e non partitico, che lavora per l’agricoltura Sarda, a prescindere dal colore e dall’appartenenza di chi governa. Oggi rompiamo questo silenzio per chiedere al nuovo Consiglio e al neopresidente il massimo impegno per portare a soluzione due gravi emergenze che affliggono il comparto zootecnico Sardo: blue tongue e peste suina”, è l’appello rivolto da Battista Cualbu, presidente di Coldiretti Sardegna, al nuovo governo della Regione. “Si tratta – ha precisato Cualbu – di un appello bipartisan. La gravità delle emergenze, e la necessità di dare nuove prospettive al primario isolano, rendono indispensabile il contributo responsabile di tutti, ognuno per il ruolo che gli compete: ci rivolgiamo quindi a chi avrà la responsabilità del governo, e a chi dovrà partecipare alle decisioni ed alle scelte dai banchi dell’opposizione. Queste scelte valgono centinaia di milioni di euro”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…