Domani la Statale 131 si colorerà di giallo per la nuova manifestazione di protesta organizzata dalla Coldiretti. Un centinaio di trattori e altrettanti pickup sfileranno a partire dalla 10,15 da Sanluri in direzione Cagliari. “Manifesteremo in modo pacifico – premette il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu – ma saremo decisi e determinati perché vogliamo portare a casa il risultato: svegliare una Regione fino a questo momento sonnolenta che trascura e minimizza i problemi che invece stanno diventando sempre più seri e pesanti per il comparto”. La lista dei motivi che hanno portato la Coldiretti a chiamare a raccolta i propri soci è lunga “e la ripetiamo da tempo inascoltati – prosegue Cualbu -. A pochi giorni dalla scadenza i libretti UMA sono ancora bloccati, ci sono milioni di euro in attesa di arrivare nelle tasche degli agricoltori e siamo addirittura al paradosso che Agea sta chiedendo i soldi indietro. Fino ad ora l’agricoltura è stata centrale solo a parole mentre i problemi, che riguardano tutti i settori e il territorio regionale, si stanno sommando e incancrenendo senza che la Regione abbia assunto una posizione netta”. Il corteo di trattori e pickup proseguirà a passo d’uomo fino all’altezza di Monastir, km 21, dove il presidente Cualbu e i dirigenti illustreranno le rivendicazioni ai soci e attenderanno le risposte dalla Regione. “Ci scusiamo anticipatamente per i disagi che creeremo ai cittadini – conclude Cualbu – ma in questo momento vista l’emergenza non avevamo alternative alla piazza”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…