Non bastava la raccolta firme proposta dalla Lega, peraltro con risultati non esaltanti, adesso è Paolo Truzzu (Fdi) ad attaccare Alessandra Todde accusandola di aver mentito ai giudici quando è stata convocata per fornire spiegazioni sui rendiconti delle spese elettorali. “Si rilassi Truzzu, la vicenda si chiarirà in tempi molto lunghi e non è il caso di agitarsi”, gli risponde il consigliere regionale Gianluca Mandas (M5s).
E spiega: “Sono atteggiamenti ipocriti che squalificano chi li adotta, soprattutto quando ci si permette di definire bugiarda la presidente della Regione. Poi parla lui, Truzzu, definito da molti come il peggior sindaco nella storia di Cagliari, che anziché rilasciare dichiarazioni al limite della querela, dovrebbe raccontarci dei due rendiconti presentati da Giorgia Meloni dopo le elezioni politiche del 2022, in cui compaiono cifre discordanti. Il M5s è al fianco della nostra presidente e conferma piena e totale fiducia in lei e nel suo operato”. Infine, una frecciata alla Lega: “Con che faccia un partito che deve 49 milioni allo Stato chiedere le dimissioni della Todde. È assurdo, vergognoso, farebbero meglio a lavorare in consiglio visto che siamo stati eletti per questo, e non perdano tempo a fantasticare su cose che non accadranno mai”.