“Invito la presidente Todde a evitare reazioni scomposte perché nessuno può mettere il bavaglio all’opposizione che continuerà a fare il proprio dovere. Pensi ai sardi e non al ruolo che l’opposizione sta svolgendo. Sulla decadenza, ripeto, saranno i giudici a pronunciarsi”.
Così il leader regionale degli azzurri Pietro Pittalis, a margine della presentazione dei congressi provinciali e comunali di Forza Italia, incalzato dai giornalisti in merito all’ordinanza-decadenza chiesta per la governatrice sarda dal collegio elettorale della Corte d’Appello di Cagliari per presunte irregolarità nel rendiconto della campagna elettorale del febbraio 2024.
Un provvedimento contro il quale i legali della presidente hanno presentato ricorso al tribunale ordinario. “Noi come opposizione denunciamo il pressapochismo, la leggerezza con la quale si sono violate leggi fondamentali sulla trasparenza che riguarda l’uguaglianza nelle competizioni elettorali. Detto questo – ha aggiunto Pittalis come riporta il sito dell’Ansa Sardegna – ed è l’aspetto che ci preoccupa per chi è chiamato a gestire la cosa pubblica, che si gridi al complotto da parte di esponenti della Cinque Stelle o addirittura, come ha fatto Conte, si inciti anche ad azioni risarcitorie nei confronti dei magistrati. Questo viene da chi ha sempre professato onestà e legalità: predicano bene per gli altri ma razzolano male in casa propria”.