La questione legata alla decadenza di Alessandra Todde sembra destinata a prolungarsi. Forse per anni. La Giunta delle elezioni del Consiglio regionale ha deciso di attendere la sentenza definitiva della Corte di Cassazione sul ricorso che gli avvocati della presidente della Regione intendono presentare, probabilmente già questo venerdì. La conferma è arrivata oggi, durante la prima riunione ufficiale dell’organo presieduto da Giuseppe Frau. Il termine ultimo per il deposito del ricorso è fissato per il 3 febbraio, esattamente un mese dalla notifica dell’ordinanza del Collegio di garanzia elettorale della Corte d’Appello di Cagliari.
La Giunta delle elezioni ha deciso di procedere con cautela. “Abbiamo avuto una discussione ampia e approfondita – ha dichiarato Frau ai giornalisti -. Ci siamo dati un orizzonte temporale per i lavori dell’organismo. Prima di iniziare con l’accesso agli atti e le audizioni, aspetteremo l’impugnazione da parte della presidente, che sarà un momento cruciale per la continuazione dei nostri lavori”.
Durante la riunione è stato eletto come vicepresidente dell’organismo Stefano Tunis, esponente di Sardegna al Centro Venti20, che ha subito espresso una posizione critica. “Mi auguro che i lavori della Giunta finiscano presto – ha affermato Tunis -. Non si può iniziare fino a quando non saranno decorsi i termini per le impugnazioni, ma quanto prima la presidente Todde dovrà essere dichiarata decaduta”.
Anche Alessandro Sorgia, rappresentante della Lega, ha espresso una linea simile, ricordando che per ora si attende solo di sapere se Todde presenterà ricorso. “Politicamente, posso dire che siamo di fronte a dilettanti allo sbaraglio. Non è semplice portare avanti la legislatura con persone che non hanno competenze neanche nella presentazione di un rendiconto elettorale,” ha commentato.
Dall’altra parte, Gianluca Mandas del Movimento 5 Stelle ha difeso la presidente, ribadendo che la Giunta delle elezioni deve esprimersi solo su atti definitivi. “È certo che la presidente farà ricorso, è suo dovere difendersi,” ha dichiarato Mandas. “Stiamo parlando di una vicenda unica, mai accaduta prima, quindi è necessario agire con cautela e ponderazione. Come Movimento 5 Stelle, confermiamo pieno sostegno alla presidente Todde in qualunque percorso vorrà intraprendere”. La prossima seduta della Giunta delle elezioni verrà fissata dopo il 3 febbraio.