E’ arrivata questa mattina la decisione del collegio della prima sezione civile del Tribunale di Cagliari sul ricorso presentato dalla presidente della Regione Alessandra Todde contro l’ordinanza di ingiunzione di decadenza che le era stata notificata dal Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’Appello.
Il Tribunale ha rigettato il ricorso, specificando che adesso dovrà essere il Consiglio regionale ad assumere le decisioni sulla decadenza.
Rigettato il ricorso della presidente, ora si prospettano altri due passaggi che serviranno a stabilire se la legislatura sia effettivamente conclusa: come detto la sentenza di oggi sarà al vaglio del Consiglio regionale e poi il 9 luglio si riunirà la Corte Costituzionale per discutere del conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna contro lo Stato, in merito alla legge nazionale che regola i casi di decadenza per gli amministratori.
Entrando nel dettaglio nella sentenza emessa oggi il collegio della prima sezione civile, presieduto da Gaetano Savona, precisa che “Non rientra nella competenza del Collegio di Garanzia né in quella del Tribunale adito per l’impugnazione dell’ordinanza-ingiunzione – pronunciare l’eventuale decadenza della ricorrente.
La competenza è rimessa dalla legge al Consiglio regionale.
All’organo amministrativo di controllo e poi a quello giurisdizionale, che non intende esondare dall’alveo delle proprie competenze, è rimesso esclusivamente l’accertamento della violazione delle norme in materia di spese elettorali. Effettuato detto vaglio, che rimane insindacabile dal Consiglio regionale, quest’ultimo assumerà le sue determinazioni sulla decadenza, tenendo fermo quanto accertato in questa sede”.