Voto notturno in Comune a Cagliari: il Consiglio ha approvato intorno alle 2,30 la manovra da circa 400 milioni di euro. Diciotto i favorevoli, tutti della maggioranza guidata dal sindaco Massimo Zedda. Dodici i contrari e un astenuto. Per l’esattezza si tratta del bilancio di previsione 2017-2019. Il sì è arrivato dopo la battaglia, a colpi di emendamenti, portata avanti all’opposizione per diverse sedute, quasi un classico di tutte le maratone consiliari sui documenti contabili.
Per quanto riguarda i numeri delle entrate, l’Imu vale 34 milioni, la Tasi 4,3, l’addizionale Irpef 16, la Tari 54, l’imposta sulla pubblicità 1,7, il fondo di solidarietà 17,8, l’attività di accertamento tributario 10. Le uscite rivelano le strategie per il presente e il futuro: si punta anche su attività produttive con il rilancio dei vecchi
mercati, sul turismo e sulla viabilità. In particolare l’obiettivo è sempre quello: riduzione della circolazione delle auto a vantaggio delle piste ciclabili e della metro di superficie. Nel programma triennale delle opere pubbliche c’è anche la voce stadio Sant’Elia e gli interventi contro il rischio idrogeologico a Pirri.